Ennesimo scivolone stagionale per il Napoli: l’esordio sulla panchina azzurra di Gattuso si chiude con un’altra pesante sconfitta casalinga per 2-1 contro il Parma. Tre punti pesantissimi per gli emiliani, che fanno festa in pieno recupero con Gervinho dopo il botta e risposta tra Kulusevski e Milik. Tanti gli sforzi offensivi partenopei, ma gli emiliani sono stati bravissimi anche a soffrire oltre che a mordere letalmente in ripartenza. Gialloblù che staccano proprio il Napoli in classifica, che ora rischia seriamente di complicare sempre di più la risalita verso i piani più alti. L’inizio di gara è da incubo per i partenopei, costretti dopo appena tre giri di orologio a passare in svantaggio per un erroraccio di Koulibaly, che spalanca un’autostrada a Kulusevski per involarsi a tu per tu con Meret e batterlo per l’1-0 emiliano. Oltre il danno anche la beffa per il centrale senegalese, che s'infortuna nel tentativo di recuperare e deve lasciare il campo in anticipo. Entra Luperto e rischia di combinare subito un altro guaio sulla pressione di Cornelius, che gli ruba palla e fa partire il contropiede, sbagliando però l’ultimo passaggio per Gervinho. Gli azzurri ci mettono un pò a carburare e soltanto al 24' creano la prima vera palla gol con Zielinski, che s'imbuca da sinistra ed entra in area, calciando alto da ottima posizione. La più clamorosa, però, la squadra di Gattuso ce l’ha al 33', quando Milik inventa per Insigne che davanti a Sepe mette clamorosamente a lato in spaccata. Il Parma si salva e prima dell’intervallo va ad un passo dal raddoppio: altro contropiede velenoso, Gervinho si libera per la conclusione e chiama alla risposta Meret, salvato anche dal palo. Prima del riposo però lunghissimo episodio da Var che tarda la fine del primo tempo: Zielinski viene toccato (impercettibilmente) da Hernani al limite dell’area, l’arbitro indica inizialmente il dischetto, ma con l’"on field review» segnala che il contatto è avvenuto fuori dai 16 metri. Insigne non riesce comunque ad approfittare della punizione. Nella ripresa la squadra di Gattuso spinge con più insistenza creando diversi pericoli dalle parti di Sepe, e al 65' colpisce con Milik, bravissimo a svettare di testa sul cross del neo entrato Mertens e firmare l’1-1. Il belga cambia incredibilmente la partita, ma al 70' con un’incredibile azione personale Gervinho va ad un passo dal nuovo vantaggio parmense, se non fosse per la gran parata di piede di Meret. Nel finale il Napoli va all’assalto e cerca alla disperata il gol da 3 punti, rischiando moltissimo sui contropiede avversari, che puntualmente colpiscono in pieno recupero con Gervinho (assist di Kulusevski) gelando il San Paolo e tornando a casa con una vittoria pesantissima.