Più forte di un raddoppio annullato e di un rigore contro contestualmente concesso dalla Var, più forte di due traverse colpite a distanza di due minuti e nel momento più delicato della sfida, più forte degli infortuni che sembrano non finire mai: l'Inter vince 3-1 contro lo Slavia Praga, in una partita in cui accade di tutto, ma tiene vive le speranze di qualificazione in Champions League. Ora si deciderà tutto contro il Barcellona, già sicuro del primo posto nel girone, a San Siro il 10 dicembre. L'Inter dovrà fare almeno gli stessi punti del Borussia Dortmund avendo gli scontri diretti a favore. Ma è chiaro che questa Inter è cresciuta e, soprattutto, ha l'arma più importante: la coppia Lukaku-Lautaro che permette di sognare. I due attaccanti duettano splendidamente, due rapaci che sfruttano tutte le chance create e che, con una doppietta Lautaro e il primo gol europeo per Lukaku oltre a due assist, trascinano e nascondono qualche sofferenza di troppo soprattutto a centrocampo. Il Napoli ritrova se stesso e nel tempio di Anfield costringe al pareggio il Liverpool. Agli azzurri basta ora un punto per ottenere matematicamente la qualificazione agli ottavi di finale. Ma la squadra di Ancelotti rimane in corsa anche per la conquista del primo posto nel girone perchè lo svantaggio dai campioni d'Europa, grazie al pareggio di questa sera, rimane fermo a una sola lunghezza. E la squadra di Klopp nell'ultima partita dovrà andare a giocarsi la qualificazione a Salisburgo in una drammatica partita che in caso di sconfitta con gli austriaci li costringerebbe addirittura alla clamorosa eliminazione.