Quattro su quattro per la Nazionale femminile del ct Milena Bertolini. Dopo le vittorie sui campi di Israele, Georgia e Malta, l’Italia batte anche la Bosnia Erzegovina al «Barbera» nella prima partita in casa delle qualificazioni a Euro 2021. Le azzurre, alla prima partita in Italia dopo il Mondiale francese, grazie alla vittoria ottenuta contro le bosniache mantengono la testa della classifica del Gruppo B a punteggio pieno con 12 punti insieme alla Danimarca che ha vinto in trasferta sul campo della Georgia. A decidere la sfida del «Barbera» davanti a 5.100 spettatori le reti, nel primo tempo, di Girelli e Giugliano. Da segnalare nel secondo tempo, allo scadere, la traversa di Tarenzi. Per il ct Milena Bertolini è la ventiquattresima vittoria in trentatré partite ufficiali sulla panchina azzurra. «Sono felice per le ragazze - il commento della ct - che hanno conquistato una vittoria importante contro un’avversaria ostica. Mi è piaciuto l'approccio che abbiamo avuto, sappiamo che il girone è difficile, ma giocando così arriveranno altre vittorie». Partita senza storia quella di Palermo in cui le azzurre passano subito al 3' con un tiro secco di Cristiana Girelli, abile nel saltare un’avversaria e liberarsi alla conclusione. Il suo tiro, teso e preciso, passa fra le gambe della bosniaca Haracic. Le azzurre non perdono mai il controllo della partita e sfiorano il gol al 26' con Cernoia da fuori prima di segnare la seconda rete con un bel tiro al volo di Manuela Giugliano al 28'. Nel secondo tempo le azzurre si limitano a controllare la situazione, ma riescono a impensierire ancora la retroguardia bosniaca allo scadere con la neoentrata Terenzi che colpisce in pieno la traversa. Quella di Palermo è stata una festa con le scuole calcio della provincia invitate dal settore giovanile e scolastico della Federcalcio. Sugli spalti anche la squadra di calcio femminile del nuovo Palermo di Dario Mirri e il sindaco, Leoluca Orlando. La Ct ha ringraziato i tifosi, che hanno incitato la Nazionale dal primo minuto: «Palermo ha dato un’immagine meravigliosa, abbiamo bisogno di ricevere questo calore. Le ragazze hanno giocato bene anche grazie alla spinta del pubblico».