Claudio Marchisio prepara il suo addio al calcio giocato. A un anno e mezzo da un altro saluto, quello alla sua Juve, la squadra che lo ha visto crescere e che lo ha lanciato ad alti livelli, il centrocampista avrebbe maturato la decisione di ritirarsi. Alle 15 tornerà allo Stadium di Torino per una conferenza stampa da lui stesso convocata. Nulla di ufficiale, ma tutto lascia pensare che voglia comunicare la decisione. Oltre vent’anni con la maglia della Juventus, poi l'esperienza poco felice allo Zenit, da cui si è separato per problemi fisici. Per l'addio ha scelto quella che è sempre stata la sua casa, la Torino dove ha vinto 7 scudetti, un campionato di Serie B, tre Supercoppe italiane e quattro Coppe Italia consecutive. Un nuovo congedo a un anno e mezzo dall'ultima partita in bianconero, il 19 maggio del 2018, quando la Juve sconfisse il Verona per 2-1. A 33 anni, è nato e cresciuto a Torino, dove si è sposato con Roberta Sinopoli l'8 giugno del 2008, la scelta di chiudere qui la sua carriera, sebbene in tanti lo avessero cercato, soprattutto all'estero. Nessuna certezza su cosa farà, se resterà nel mondo del calcio o se invece deciderà di dedicarsi alla sua catena di ristoranti. Resteranno nella sua bacheca i successi con la Juve ma anche le presenze nella nazionale olimpica, con cui nel 2008 ha vinto il Torneo di Tolone e poi partecipato ai Giochi di Pechino 2008. Con la maglia dell'Italia è stato semifinalista all'Europeo Under-21 di Svezianel 2009, finalista all'Europeo di Polonia-Ucraina 2012 e terzo classificato alla Confederations Cup di Brasile 2013. Ha preso parte anche a due Mondiali, in Sudafrica nel 2010 e in Brasile nel 2014.