Impresa del Napoli che all'esordio nel girone di Champions, così come già avvenuto lo scorso anno, batte i campioni d'Europa del Liverpool 2-0. I Reds cedono nel finale quando un rigore procurato da Callejon e trasformato da Mertens e una conclusione di rapina di Llorente stendono definitivamente gli inglesi. Il Napoli si mostra più squadra degli avversari e soprattutto dimostra di avere una irrefrenabile voglia di fare risultato, molto più di quanto non mettano in evidenza i reds. "È stata la vittoria di una squadra che vuole crescere, che ci crede e che ha tanta qualità", ha detto il tecnico Carlo Ancelotti. "A volte ci si perde un po' nelle partite, ma è normale. Dobbiamo sapere fare tutto, anche giocare palle lunghe come nel finale. Loro ti fanno fare una fatica tremenda, perchè fanno dei ribaltamenti micidiali. I quattro dietro sono stati tutti formidabili". Sul saluto con Klopp nel finale, Ancelotti ha scherzato: "Gli ho detto di stare tranquillo, perché se perde qui alla fine vince la Champions". Soddisfatto Dries Mertens: "Oggi era importante e abbiamo dato tutto - le parole del belga ai microfoni di Sky Sport - Abbiamo corso tanto. Quando conquisti tre punti dopo una partita così stai bene, ti fanno bene. Non significa niente aver battuto i campioni d'Europa se non continuiamo così, anche il Salisburgo è forte. Tocca a noi fare ancora bene nella prossima partita". "Abbiamo preparato bene la partita - ha aggiunto - sapevamo cosa fare. Nel primo tempo abbiamo tenuto poco la palla, ma abbiamo dato tutto. Se questa vittoria indirizza il girone? Il Salisburgo ha vinto 6-2, lì abbiamo perso e quindi dobbiamo continuare a lavorare. Domenica arriva il Lecce che sta bene"