"La Nazionale è un caso a sé. Diciamo che ho sbagliato ad accettare una situazione che non doveva essere accettata". Lo ha detto l'ex ct della Nazionale italiana di calcio Gian Piero Ventura durante la conferenza stampa di presentazione quale nuovo allenatore della Salernitana ai nastri di partenza del prossimo campionato di B. Una storia che per Ventura "appartiene al passato" e che intende cancellare provando a riscattarsi alla guida della Salernitana. "Sono bastate due sconfitte per cancellare 34 anni di carriera e quanto avevo fatto. Io quei 34 anni me li voglio riprendere. E vi anticipo che me li riprenderò". Affiancato dal co-patron dei campani Claudio Lotito, il tecnico ligure - interpellato sull'esperienza in azzurro - ha ricordato che "che quando l'Italia perse la prima partita con la Spagna era reduce da otto vittorie e due pareggi con almeno 12 giocatori che avevano esordito con me alla guida della Nazionale". Secondo Ventura "non è normale che dopo una sconfitta con la Spagna, che in quel momento era una Nazionale decisamente più forte dell'Italia, venisse detto o scritto quello che è apparso. Se è stato fatto, è evidente che c'erano delle motivazioni dietro che non sono di natura tecnica". Il neo allenatore della Salernitana, ricordando il periodo in cui era alla guida dell'Italia, ha anche evidenziato che "hanno detto che prima della partita con la Svezia ero scappato dal ritiro. Non solo è falso ma è una cosa di una stupidità senza limiti. Ma la domanda è: come mai è stata detta una cosa del genere pur sapendo che era totalmente falsa?".