L’Olanda è la seconda finalista dei Mondiali femminili di calcio. Sul terreno dello Stade de Lyon, a Lione, la squadra guidata da Sarina Wiegman, giustiziera dell’Italia di Milena Bertolini nei quarti, si è imposta per 1-0 dopo una maratona di oltre 120'. Ha deciso il match una rete della Groenen, al 9' del primo prolungamento, che è scattato dopo 90' molto tirati, equilibrati e comunque appassionanti.
La prima, vera palla-gol è per la Hurtig, dopo 37' di gioco. Nella ripresa le emozioni si intensificano: prima la numero 5 svedese Fischer colpisce un palo, sorprendendo la portiera Van Veenendaal, poi la solita Miedema pareggia i conti, timbrando la traversa della porta difesa da Lindahl. Il risultato, però, non si sblocca.
Nei supplementari, dopo 9' di gioco, arriva il gol di Jackie Groenen, che indirizza la sfida: bella combinazione delle 'Tulipane' e destro dall’altezza dei 20 metri, da posizione leggermente defilata sulla destra.
Il pallone rasoterra s'infila nel secondo palo della porta della Lindahl, sorpresa dalla traiettoria. Alle svedesi restano 15' per riequilibrare le sorti del match, ma di occasioni nel secondo tempo supplementari nemmeno l'ombra.
Sarà l’Olanda sabato a giocarsi il Mondiale contro gli Stati Uniti. ANSA
Caricamento commenti
Commenta la notizia