Annuncio a sorpresa quest'anno da parte della Roma che tramite twitter ha reso noto che un'altra bandiera giallorossa lascerà la Capitale ma non il calcio giocato. A 35 anni Daniele De Rossi andrà via dalla Roma. "Ieri la società e De Rossi si sono incontrati e gli abbiamo comunicato la decisione di non rinnovare contratto. Abbiamo chiesto a De Rossi di proseguire la sua carriera nel management della Roma. Lui ha fatto altre scelte ma è chiaro che quando vorrà tornare a Roma lui sarà sempre il benvenuto". Ad affermarlo, durante la conferenza stampa convocata per annunciare l'addio del calciatore alla Roma, il ceo della Roma, Guido Fiengo. "Lo avevo capito da tempo: se nessuno ti chiama per mesi per ipotizzare un nuovo contratto, la direzione è quella...". Lo ha detto Daniele De Rossi sempre durante la conferenza stampa. "Sono decisioni che vanno rispettate, dalla Roma non posso uscire diversamente - ha detto il 35enne centrocampista giallorosso - Il mio futuro? Ero convinto che saremmo arrivati in Champions e non volevo distrarre nessuno da questo obiettivo, stamattina mi sono arrivati 500 messaggi e vedrò se ci sono offerte. Mi sento ancora un calciatore e sarebbe ingiusto per me non continuare. Mi è un po' dispiaciuto che ci siamo parlati poco quest’anno, spero che la società migliori in questo, ma è giusto che sia il club a decidere e metta un punto". "Quasi 18 anni fa un giovanissimo Daniele De Rossi faceva il suo debutto con la Roma contro l’Anderlecht. Con il Parma, all’Olimpico, giocherà la sua ultima partita con la nostra maglia. Sarà la fine di un’era". Aveva scritto su twitter in mattinata il club giallorosso. "De Rossi - sottolinea la società giallorossa - non si ritirerà dal calcio giocato. All’età di 35 anni, ha intenzione di intraprendere una nuova avventura lontano dalla Roma". "Per 18 anni, Daniele è stato il cuore pulsante dell’AS Roma - ha dichiarato il presidente Jim Pallotta -. Ha sempre incarnato il tifoso romanista sul campo con orgoglio, affermandosi come uno dei migliori centrocampisti d’Europa, a partire dal suo debutto nel 2001 fino a quando ha assunto la responsabilità della fascia da capitano. Ci commuoveremo tutti quando, contro il Parma, indosserà per l'ultima volta la maglia giallorossa e rispettiamo la decisione di proseguire la sua carriera da calciatore, anche se, a quasi 36 anni, sarà lontano da Roma. A nome di tutta la società voglio ringraziare Daniele per lo straordinario impegno profuso per il Club. Le porte della Roma per lui rimarranno sempre aperte con un nuovo ruolo in qualsiasi momento deciderà di tornare". "Oltre alla sua straordinaria carriera in giallorosso, De Rossi è diventato uno degli elementi più rappresentativi della storia della Nazionale. Con 117 presenze è al quarto posto tra i calciatori che hanno indossato più volte la maglia azzurra, partecipando a tre campionati Mondiali, incluso quello vinto nel 2006 al fianco di Totti e Perrotta, tre campionati Europei e due Confederations Cup - continua la Roma -. Tenace e carismatico, De Rossi resterà per sempre sinonimo di Roma e della Roma, club che ha rappresentato impeccabilmente, con lealtà e orgoglio durante la sua carriera". La Roma ha anche ripercorso la storia di De Rossi: "Romano, romanista e cresciuto nel settore giovanile della Società, ha finora collezionato 615 presenze e 63 reti nei suoi 18 anni in maglia giallorossa e occupa il secondo posto tra i calciatori con più partite nella Roma, alle spalle di Francesco Totti. È entrato a far parte del settore giovanile del Club nel 2000, arrivando a debuttare in prima squadra nel 2001, prima di affermarsi rapidamente come uno dei migliori interpreti del suo ruolo. Presenza dominante nel cuore del centrocampo per quasi due decenni, De Rossi ha ufficialmente ereditato la fascia di capitano da Francesco Totti a seguito del suo ritiro nel maggio del 2017. Con la Roma, Daniele ha vinto per due volte la Coppa Italia nel 2007 e nel 2008 e per una volta la Supercoppa nel 2007, segnando un gol decisivo a San Siro contro l’Inter".