L’Inter, più forte del caso Icardi e degli infortuni che la privano di Brozovic e Miranda, si riporta a un punto dal terzo posto del Milan vincendo in casa con la Spal.
Un ottimo corroborante in vista del derby di domenica prossima. Ma la lotta per le qualificazioni all’Europa si infiamma: l’Atalanta vince in casa della Samp con sacrificio e merito, il Torino rimonta e supera il Frosinone con una doppietta di Belotti. Entrambe raggiungono a 44 punti la Roma, che posticipa domani, mentre stasera potrebbe accodarsi la Lazio in caso di vittoria nel clou con la Fiorentina.
In zona salvezza tre punti d’oro per il Bologna, che supera il Cagliari e torna a sperare nella salvezza considerando anche le sconfitte di Spal e Udinese. La vittoria nell’anticipo del Milan mette pressione all’Inter che trova sulla sua strada una Spal concentrata e volitiva. Pesa il macigno Icardi ed è difficile al gestione di Spalletti che si vede annullare un gol di Martinez dal Var: stavolta niente polemiche, è evidente il fallo di mano. Ma le cose si complicano per gli infortuni di Miranda e Brozovic. L’Inter attacca a testa bassa, gli ospiti si fanno schiacciare in area e subiscono il gol con Politano, servito da Martinez.
Poi raddoppia Gagliardini e i nerazzurri stemperano le polemiche e portano a casa un successo basilare per il proseguimento della stagione. L’Atalanta continua a inanellare gare di alto livello: nella sfida diretta in casa della Samp conferma segnali di maturità ottenuti con giocatori di qualità ma anche con la ricchezza del gioco inculcato da Gasperini. Vantaggio di Zapata su imbeccata di Ilicic, pari su rigore di Quagliarella (capocannoniere con 20 gol, uno più di Ronaldo) col tecnico bergamasco che viene espulso per proteste.
Ma gli ospiti continuano a imperversare sulle fasce: apertura a destra di Hateboer, sulla sinistra deviazione vincente da posizione quasi impossibile di Gosens. Tre punti pesanti, col quarto successo esterno nelle ultime cinque trasferte, e la gara sancisce l’addio delle speranze doriane all’Europa League. Bottino pieno anche per il Torino che vince in rimonta a Frosinone dopo un pessimo primo tempo. Ciociari in vantaggio con un bel colpo di testa di Paganini. Mazzarri rovescia la squadra con gli ingressi di Iago Falque e Aina che confezionano assist per la doppietta di Belotti che, prima di testa e poi su rovesciata, consente il salto di qualità ai granata.
Tangibili segnali di riscossa da parte del Bologna che ricomincia a sperare nella salvezza col netto successo su un Cagliari che continua a stentare in trasferta. Emiliani avanti col primo rigore della stagione, trasformato da Pulgar, i sardi colpiscono una traversa con Joao Pedro, poi si innervosiscono e alla distanza c'è il raddoppio confezionato dai due innesti provenienti dal Villarreal: azione di Sansone e gol di Soriano. Boccata di ossigeno per Mihajlovic, al suo secondo successo, con l'Empoli quart'ultimo (che gioca dopodomani con la Roma) a un punto. Per il Bologna primo successo in casa da fine settembre.
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