Giovedì 19 Dicembre 2024

Palermo, a Napoli ora si può sperare

PALERMO. Il malumore dei fans partenopei può essere un alleato del Palermo, che non ha niente da perdere. Benitez può inserire forze fresche, il Palermo può accusare la fatica di domenica sera. Iachini ha poche possibilità di fare turn over ma qualcosa cambierà. Una partita che fino a qualche giorno fa avremmo definito segnata (cosa di cui non dubitano i bookmakers che pagano a otto la vittoria dei rosa) oggi fa un po’ meno paura. Non perchè il gap tecnico tra Napoli e Palermo si sia improvvisamente ridotto - si tratta pur sempre di realtà lontanissime e ci sarebbe da chiedersi come e perchè si sia creata questa voragine nel giro di 3-4 anni - ma perchè gli stati d’animo delle due squadre sono opposti. E nel calcio contano anche questi. Benchè abbia un punto in meno degli avversari il Palermo vive momenti di serenità e di autostima per la buona prestazione offerta contro l’Inter, per la consapevolezza di avere tenuto in campo in tutte e tre le partite giocate. Per la crescita di giocatori che, si temeva, potessero andare bene solo per la B. Le due sconfitte di fila (Chievo e Udinese) hanno invece minato la tranquillità nel clan azzurro. Rafa Benitez non rischia (non si esonera un tecnico che costa sette milioni lordi per stagione), ma Higuain mostra segnali di nervosismo (sembra che dopo la gara di Udine abbia litigato con qualche compagno) e non è facile giocare con la pressione negativa del San Paolo addosso. Da settimane a Napoli serpeggia infatti un forte malumore nei confronti di De Laurentiis che non avrebbe potenziato a dovere la squadra e l’eliminazione dalla Champions League è stata uno choc per tifosi e calciatori. Il Palermo potrebbe approfittare di questo momento di sbandamento degli azzurri per imporre la sua compattezza e la sua buona organizzazione, che vale soprattutto per le gare esterne. Dove è più facile giocare di rimessa.   ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

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