CATANIA. La prima volta in Serie B dopo otto anni. Il Catania è tornato in purgatorio e stasera esordirà al «Massimino», contro il Lanciano. La squadra di Maurizio Pellegrino ha dato l'impressione in questo mese e mezzo di fase precampionato di essere un cantiere aperto: partenze e arrivi in continuazione. Ma, adesso, l'organico è bloccato, si comincerà con questi. Pablo Cosentino esclude «colpi» dell'ultimo momento.
La serie cadetta per quasi tutti i rossazzurri è una esperienza inedita. Si ritrova a rivestire il ruolo di veterano Alessandro Rosina, che proprio in B ha disputato campionati ad altissimo rendimento e, adesso, si ritrova ad essere uno degli atleti sui quali ricadono le maggiori aspettative e responsabilità. Lui, insieme a Emanuele Calaiò, del quale è la spalla personale e tecnica più naturale, avendo avuto un trascorso insieme nel Siena. E proprio Calaiò tirò la volata a Rosina per farlo approdare ai piedi dell'Etna, dopo il fallimento della società toscana.
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