PALERMO. Il suo Palermo ha imposto la legge del più forte, emergendo alla distanza su un avversario difficile da affrontare. Beppe Iachini non ha potuto festeggiare la matematica promozione in serie A per colpa di un solo punticino mancante al cospicuo bottino dei rosanero, eppure si è goduto tutta la superiorità della capolista al cospetto di quella che si presentava come momentanea seconda della classe. Il tecnico a fine gara ha sottolineato innanzitutto la consistenza della formazione appena messa al tappeto: «Non era per nulla facile, dovevamo affrontare un avversario splendidamente organizzato con ottime individualità, per giunta in un ambiente molto caldo». «Serviva la partita perfetta per venirne a capo — dice Iachini — ci siamo riusciti offrendo una prestazione all'insegna della personalità e della mentalità giusta. Quello che più mi convince è stato il fatto di aver cercato il risultato con il gioco, penso che soprattutto su questo profilo il nostro successo sia stato ineccepibile».