PALERMO. I tifosi rosanero una serata così l'aspettavano da tanto, troppo tempo. Quelli del Catania, invece, negli ultimi derby si erano abituati fin troppo bene, e l'ottimismo imperava anche stavolta. Dopotutto, gli etnei, avanti in classifica, non avevano motivi per pensare il contrario. E invece, dalle ceneri è letteralmente risorto il Palermo, e con lui soprattutto Ilicic. Lo sloveno, autore di una doppietta, e il solito, impagabile Miccoli, hanno steso il Catania nel derby di Sicilia per 3 a 1, mandando in visibilio il Renzo Barbera Ottima la prova dei rosanero che regalano una grande soddisfazione ai propri tifosi, in una stagione fin qui negativa e a Pietro Lo Monaco che vince il suo primo derby da ex. Miccoli e compagni hanno risposto presente all'appello dei tifosi dopo la brutta sconfitta di Bologna, mentre il Catania non è riuscito a giocare ai suoi ordinari livelli. Bella partita, ottime giocate, grande spettacolo in campo e sugli spalti. Era la prima volta che si giocava di sera, dopo l'omicidio Raciti. Gasperini ritrova capitan Miccoli, ma deve rinunciare a Ujkani e Barreto, squalificati; in porta va Benussi, mentre a centrocampo Rios viene preferito a Viola. Anche per Maran assenza importante, quella dell'attaccante argentino Bergessio, alle prese con un problema muscolare al polpaccio; fuori anche il capitano Biagianti per problema ad un piede; nel tridente offensivo con Barrientos e Gomez c'e« Morimoto, preferito al franco-senegalese Doukara. Al 10' Palermo in vantaggio: Morganella da destra serve Miccoli in mezzo, l'attaccante stoppa e con un gran destro infila il pallone sotto la traversa; centesimo gol in serie A per il capitano rosanero. La risposta del Catania al 20' è affidata a un bolide di Almiron, sempre su calcio piazzato, ottima la respinta di Benussi. Al 43' Spolli arriva fin dentro l'area di rigore rosanero, poi cade dopo un contrasto con Donati; chiede un rigore che non c'è, ai due saltano i nervi e si meritano il giallo. Al 44' altra tegola per Maran: si fa male Izco che viene sostituito da Castro. Al 46' magistrale parata di Benussi su punizione di Lodi destinata all'incrocio. Inizia la ripresa senza ulteriori cambi. Al 4' il Palermo raddoppia: Brienza serve Ilicic che con un gran destro da fuori infila il pallone nell'angolino basso a sinistra. All'8' ci prova ancora Ilicic, questa volta con il sinistro, Andujar para in due tempi. All'11' punizione di Miccoli e parata di Andujar in tuffo. Al 15' il tris del Palermo in contropiede: Ilicic avanza verso la porta, potrebbe servire Miccoli in mezzo, ma lo sloveno fuol far tutto lui e con il sinistro da destra infila nell'angolino basso. Il Catania accorcia le distanze con una stupenda, magistrale punizione del suo uomo migliore stasera, Lodi. Gli uomini di Maran guadagnano metri, ma al 37' Brienza in area da sinistra, palla sull'altro palo per l'accorrente Morganella, tiro a botta sicura respinto sulla linea da Spolli. Dybala, entrato per Miccoli, semina il panico nella difesa catanese ma non succede più nulla. Il Barbera esplode, il derby è rosanero.