PALERMO. Dopo tre giornate di campionato, Giuseppe Sannino non è più l’allenatore del Palermo. La notizia era nell’aria già da ieri sera al termine della partita col Cagliari al Barbera, finita 1-1. Il presidente rosanero, Maurizio Zamparini si è preso una notte di riflessione, o più che altro una notte per trovare l’alternativa per sostituire l’ex tecnico di Varese e Siena.
E l’alternativa si chiama Gianpiero Gasperini. Dopo il "no" di Reja, Zamparini è andato in pressing deciso verso l’ex allenatore di Genoa e Inter che, come si legge nel comunicato ufficiale della società di viale del Fante, è stato scelto per prendere il posto di Sannino sulla panchina rosanero.
Sannino, al quale sono andati i ringraziamenti di rito da parte della società, paga l’avvio disastroso della squadra, che in tre partite ha collezionato due sconfitte e un pareggio, incassando sette gol e segnandone solo uno.
A distanza di un anno, Gasperini inverte il ruolo. Se la scorsa stagione, di questi tempi, infatti, veniva esonerato dall’Inter di Moratti, stavolta si trova a subentrare. Per lui primo contatto con la squadra martedì, quando condurrà il primo allenamento.
ZAMPARINI: "SANNINO NON ERA IN SINTONIA CON LA SQUADRA" - «Avevo paura di retrocedere. È meglio esonerare un allenatore piuttosto che andare in serie B. Rischiavamo sul serio. Sannino non era integrato con la squadra, non era sintonizzato con i giocatori. Non è stato il pareggio di ieri a farmi maturare l'idea dell'esonero, avevo già notato un'involuzione». Lo ha detto il presidente Maurizio Zamparini, che ha esonerato il tecnico Giuseppe Sannino per ingaggiare Gian Piero Gasperini. «Non è un caso - ha proseguito - che dopo il gol nessun giocatore è andato ad esultare con lui. Questa vicenda costerà un milione e mezzo alla società. Mi dispiace, il tecnico me l'aveva suggerito Perinetti che lo aveva al Siena, purtroppo è stato penalizzato anche dagli errori arbitrali che anche ieri hanno influito sul risultato »
IL SALUTO DI SANNINO: «Ringrazio Zamparini per l'opportunità che mi ha dato, vuol dire che doveva andare così». È rassegnato Giuseppe Sannino, ormai ex allenatore del Palermo, appena esonerato dopo tre gare con i rosanero in serie A. «Speravo di avere più tempo per lavorare, ma il calcio è questo - prosegue il tecnico campano -. Ringrazio anche la squadra per ciò che ha fatto con me, tutti i ragazzi si sono impegnati al massimo e sono grato per questo».