Martedì 30 Aprile 2024

Dimenticare la Juve, Montella: "Col Novara uno spareggio"

CATANIA. Il Novara conta più della Juventus. Ognuno ha la sua scala di priorità e quella di Vincenzo Montella è chiara. "Contro i bianconeri abbiamo fatto bene - dice il tecnico del Catania - ma il vero incontro da non fallire è questo. Senza voler esagerare, direi che, visti i nostri e i loro obiettivi, si tratta quasi di uno spareggio con una gara d'andata e una di ritorno".    Il primo atto si gioca sul sintetico del Piola, nell'anticipo domenicale delle 12.30. "Può essere un vantaggio per i padroni di casa - commenta Montella - ma non deve diventare un alibi per noi. So che lo bagnano prima di ogni partita, quindi la palla corre particolarmente veloce. Non ci faremo trovare impreparati: per l'intera settimana, nel nostro centro sportivo, abbiamo utilizzato uno dei campi dotati di manto erboso artificiale per abituarci".    Contro la matricola di Tesser, ex rossazzurro, il Catania cerca per l'ennesima volta di cambiare passo in trasferta (una sola vittoria nelle ultime 28 gare lontano dal Massimino). "Nel primo impegno esterno in campionato - spiega Montella - non è andata bene. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi contro il Genoa a Marassi, dove è mancata la concentrazione necessaria. Stavolta l'approccio dovrà essere diverso. Il Novara difende con due linee di giocatori molto vicine e poi riparte a tutta velocità, bisognerà attaccare con giudizio evitando di prestare il fianco alle accelerazioni avversarie".     Ventidue i convocati. Non ci sono gli infortunati Alvarez, Potenza, Biagianti e Llama, out per scelta tecnica Barrientos e Paglialunga, prima chiamata per Keko e Legrottaglie. E proprio l'ex juventino si candida ad essere la grande novità di giornata, complici le condizioni precarie di Spolli, inserito nel gruppo, ma anche ieri costretto a svolgere lavoro differenziato. Già obbligato ad adattare il mancino Marchese a destra, Montella annuncia: "Improvvisare il 50% della linea difensiva è eccessivo. Se Spolli non recupera, forzeremo il rientro di Legrottaglie schierandolo tra i titolari". In avanti, seconda panchina di fila per Maxi Lopez, al quale verrà preferito nuovamente Bergessio. "Abbiamo un organico di qualità - sottolinea l'allenatore degli etnei - e comunque non è un disonore andare in panchina. Da Maxi mi aspetto molto e sono sicuro che darà tanto al Catania in futuro".

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