PALERMO. Alcuni hanno piantato le tende già dalle otto di ieri sera, altri sono arrivati a mezzanotte, chi se l’è presa più “comoda” è arrivato all’alba. Sono tanti i palermitani che hanno trascorso la nottata davanti le ricevitorie Lottomatica per assicurarsi oggi l’acquisto dei biglietti di Palermo – Inter.
E c’è anche chi ha fatto il turno allo stadio per poter prendere la tessera del tifoso. Oggi e domani, infatti, le vendite sono aperte solo a coloro che ne sono in possesso. «Appena ho scoperto che si poteva acquistare la tessera per godere della prelazione – racconta Vincenzo Como, in turno alla ricevitoria di via G. De Cosmi - alle 4 di stanotte sono andato allo stadio a prenderla. Alle 5 ero già sessantesimo. Nel frattempo, ho saputo che le ricevitorie erano già piene di gente, per cui mentre mio fratello è rimasto al botteghino per la tessera, io ho svegliato gli altri ragazzi e siamo venuti qui». Con 12 ore di attesa alle spalle, Michele Orlando è il numero uno della lista della stessa ricevitoria. «Sono qui dalle 21.30 di ieri sera, sono arrivato con un foglio prestampato personalmente a casa». Gli amici lo hanno raggiunto a mezzanotte. «Prima abbiamo fatto la fila in altre ricevitorie – racconta Pietro Di Bella - ma lì c’era già un turno di 150-180 persone, mentre qui erano solo una decina».
Storie simili anche alla ricevitoria di piazza Don Bosco. Qui il primo è Fabio Parisi: «Sono qui dalle 20.45 di ieri sera, appena arrivato ho appeso la lista e le cartine dello stadio Olimpico. - racconta - Appena sono arrivate altre persone abbiamo deciso di appendere l'avviso: “A partire da mezzanotte, ogni due ore, viene chiamato l’appello. Chi non è presente viene depennato”». «Noi siamo qui dalle 7 di stamattina, mentre i nostri amici sono arrivati ieri sera intorno alle undici», raccontano Martina e Giulia.
I più organizzati sono i tifosi in turno al punto vendita di piazza Leoni dove la lista «è iniziata ieri sera alle otto e il titolare ha distribuito alcuni bigliettini con il numero, in modo che chi voleva poteva andarse e tornare l’indomani», racconta Lillo Bennici. Qui il primo della lista è stato Michele Cavataio, per questo detto “l’eroe”. «Siamo arrivati ieri sera alle otto meno un quarto, eravamo tre. In poche ore la lista conteneva 200 persone, fino ad arrivare a stamattina che erano quasi 400», racconta l’amico Salvatore Biondo.
Tra i primi della ricevitoria di via Resuttana c’è Giuseppe Papadia: «Abbiamo passato la notte in macchina, all’erta per vedere se arrivava qualcuno a strappare la lista». Angelo Eufrate, in attesa da mezzanotte, lamenta la «disorganizzazione della società Palermo Calcio» che «non doveva dare la possibilità di fare la tessera del tifoso. Vado contro i miei interessi perché sono uno di quelli che ha fatto ieri la tessera, ma riconosco che così gli abbonati si trovano penalizzati da un sistema che non li garantisce» spiega.