PALERMO. Piove sul bagnato in casa Palermo. Il bollettino medico del post Europa League smorza il sorriso per la sofferta vittoria ottenuta sul Losanna. Per Fabrizio Miccoli, uscito giovedì dopo 42 minuti, l'ecografia - a cui si è sottoposto ieri mattina - ha evidenziato un lieve affaticamento muscolare. Fabio Liverani giovedì durante l'allenamento di rifinitura ha riportato un'elongazione di una vecchia cicatrice sul bicipite femorale destro. Rifinitura fatale anche per Nicola Rigoni, visto che all'ex vicentino è stata riscontrata una distrazione di primo grado al flessore della coscia destra. Tutti e tre sono fuori dai giochi per la trasferta di domani a Firenze.
Il Palermo dunque esce a pezzi da questo giovedì europeo. E dire che per il capitano rosanero quella contro il Losanna doveva essere la sera della svolta. Dopo 144 giorni di assenza Miccoli, dopo la parentesi con la Primavera e la panchina di Torino, è tornato a giocare una partita ufficiale. Come ci si poteva aspettare il «Romario del Salento» fisicamente non era al top, ma qualche giocata delle sue l'aveva comunque fatta vedere. Al 42' però è arrivato lo stop e la sostituzione. Rientrato in panchina il capitano è sembrato affranto, ieri però gli esami hanno escluso un infortunio grave: solo un lieve affaticamento al polpaccio sinistro. Forse il contraccolpo potrebbe essere più psicologico per Miccoli, che da tempo scalpitava per tornare a giocare. Dopo la trasferta di Firenze comunque il campionato si ferma per dare spazio alle nazionali, quindi per il capitano è prevedibile un ritorno per la ripresa del campionato, quando al Barbera (17 ottobre) arriverà il Bologna. Stesso discorso vale per i due centrocampisti Liverani e Rigoni.
La versione integrale dell'articolo sul Giornale di Sicilia oggi in edicola (2 ottobre 2010)