Il comitato Uniti per il quartiere ha portato un fiore questa sera proprio nel luogo del pestaggio avvenuto in via Maqueda altezza arco di Cutò lo scorso 4 luglio.
«Ci sono voluti diversi giorni prima che si desse un nome a questo ragazzo. È un momento di tristezza all’indomani della processione di Santa Rosalia, e straordinaria omelia di monsignor Corrado Lorefice, morire per strada a 20 anni dopo essere stati massacrati non può che suscitare un enorme senso di impotenza alla cittadinanza a prescindere se sia stato un regolamento di conti. In che mani è la città? Riuscirà lo Stato a contrastare con la prevenzione tutti questi atti di violenza? Chiediamo da anni una maggiore presenza in strada di tutte le necessarie figure ma purtroppo non siamo stati in grado di farci ascoltare - dice Antonio Nicolao vice presidente della prima circoscrizione - prendo atto delle dichiarazioni del sindaco, che pare intenda sollecitare il comitato per l’ordine e la sicurezza ad aumentare l’attenzione delle forze dell’ordine nel perimetro del quadrilatero della Stazione centrale con particolare attenzione al tratto di via Maqueda e sino a via del Giardinaccio».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia