Gravissimo il bilancio dell’esplosione, forse provocata da un incendio, attorno alle 15 nella centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino Bolognese. È salito a quattro il numero delle vittime accertate nella strage sul lavoro del bacino di Suviana, mentre le persone ancora disperse sono tre. Cinque sono gli operai rimasti feriti, mentre tre operai sono illesi. È il bilancio riferito dalla Prefettura di Bologna.
L'incendio si è verificato a circa 30 metri di visibilità e le operazioni di soccorso sono estremamente complicate. Ma la diga artificiale, secondo la prefettura, non è a rischio
Secondo Marco Masinara, sindaco di Camugnano, erano in corso dei lavori alle turbine e all’interno della struttura si trovava il personale. L’incidente si è verificato sotto il livello dell’acqua: c'è parecchio fumo e i vigili del fuoco stanno faticando e entrare nei locali. «Per prestare soccorso servono visibilità e basse temperature», ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Bologna Calogero Turturici. «Quando arriveremo al piano dell’incidente capiremo meglio. Anche dopo avere contattato il responsabile Enel dell’impianto», ha aggiunto.
Caricamento commenti
Commenta la notizia