Mercoledì 18 Dicembre 2024

Roland Garros, tra Nadal e la "decima" c'è solo Wawrinka

Stan Wawrinka

PARIGI. A due anni dal successo del 2015 Stan Wawrinka è di nuovo in finale al Roland Garros, la sua quarta in una torneo del Grande Slam. Contenderà il titolo a Rafa Nadal, che sulla terra rossa parigina ha già trionfato nove volte (l'ultima nel 2014) e punta decisamente alla 'decimà. Lo svizzero, numero 3 della classifica mondiale, si è preso la rivincita su Andy Murray nella ripetizione della semifinale dello scorso anno, quando lo scozzese si era imposto in quattro set. Wawrinka ha vinto in cinque set sul numero uno del mondo, con il punteggio di 6-7(6), 6-3, 5-7, 7-6(3), 6-1, al termine di un match avvincente, durato quattro ore e 34 minuti. Assai meno combattuta la semifinale tra Nadal e l’austriaco Dominic Thiem, eliminato con un secco 3-0 (6-3, 6-4, 6-0) dopo due ore e sette minuti di gioco. Wawrinka, 32 anni, da Losanna, ha confermato di attraversare un ottimo mento di forma, come testimonia l’approdo in semifinale, per il terzo anno consecutivo a Parigi, senza perdere nemmeno un set (pur affrontando strada facendo una serie di avversari scomodi come Dolgopolov, Fognini, Monfils e Cilic). Nella sfida con Murray - alla quinta semifinale parigina, la quarta consecutiva - ha saputo non farsi condizionare da alcune occasioni sfumate (5-3 e servizio e un set point nel tie-break del primo, ma anche un vantaggio di 3-0 e 4-2 nel terzo set). Nadal (in vantaggio 15-3 negli scontri diretti con lo svizzero) contro Thiem è partito un pò teso, subendo subito un break. I due si ritrovavano di fronte per la quarta volta nel giro di poche settimane dopo i duelli in finale a Barcellona e Madrid (appannaggio di Nadal) e Roma, aveva prevalso l'austriaco. Nadal si è subito ripreso il servizio, portandosi avanti 2-1. Quindi ha di nuovo strappato il servizio a Thiem, margine conservato fino al 5-2 ed al 6-3. Nel secondo set la profondità dei colpi di Nadal ha messo sotto pressione l'avversario, costringendolo a snaturare il suo gioco. Logica conseguenza il 6-4 finale. Senza storia il terzo, quando Thiem ha subito perso il servizio e, di fatto si è arreso. Da lì in poi la strada verso la finale per Nadal è stata in discesa. la 'decimà a Parigi è a portata di mano.

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