TRAPANI. Cerimonie e premiazioni si susseguono, ad un mese dalla chiusura dell’edizione 2017 della Processione dei Misteri. Così la sua gente, quella che vive per lei tutto l’anno, si raccoglie e dilata il tempo della Processione più caratteristica dell’anima popolare trapanese, con la realizzazione di momenti di condivisione, centrati per lo più, nell’assegnazione di riconoscimenti e premiazioni, di consoli, capo consoli e bande. Alcuni giorni fa nella sede dell’Unione Maestranze, si è svolta la cerimonia organizzata dall’Associazione Politico-Culturale «Agorà», che si è prefissata l’obiettivo di ripristinare l’antica tradizione dell’assegnazione di riconoscimenti ai gruppi che si sono distinti come «meritevoli del Venerdì Santo».