PARIGI. Abdelhamid Abaaoud ha preso la metro subito dopo gli attacchi. Il terrorista ucciso nel blitz dell'altro ieri era stato filmato dalle telecamere della videosorveglianza alla stazione Croix-de-Chavaux, sulla linea 9, a Montreuil, il comune alle porte di Parigi dove venne ritrovata la Seat nera carica di kalashnikov. Nel frattempo, in mattinata un altro corpo è stato ritrovato nel covo dei terroristi a Saint-Denis: è quanto annuncia la procura di Parigi. Sale così a tre il numero di morti durante il blitz delle teste di cuoio di mercoledì. E questo terzo corpo ritrovato è di una donna la cui identità è ancora da confermare: è quanto riferiscono gli inquirenti francesi. Tra l'altro, nell'appartamento della Rue du Cornillon è stata ritrovata una borsa contenente un passaporto a nome di Hasna Ait Boulahcen. Tre persone sono dunque state uccise durante il raid, tra cui il presunto 'registà delle stragi di Parigi, Abdelhamid Abaaoud, e le due donne.
Erano le 22:14. Secondo BFMTV, due telecamere della videosorveglianza lo filmano mentre passa, senza aver pagato il biglietto, i tornelli del metro. È a circa cinquecento metri da questa stazione della frequentatissima (e lunghissima) linea 9 - che collega l'est e l'ovest della capitale, da Montreuil a Pont de Sèvres - che è stata ritrovata la Seat nera della morte, quella usata per gli assalti ai tavolini di bar e ristoranti. Questo potrebbe lasciare pensare che il jihadista belga potesse essere presente a bordo dell'auto durante il massacro e che una volta parcheggiato abbia ripreso la metropolitana.
«Senza dubbio per tornare fino all'appartamento di Saint-Denis», scrive Le Parisien, riferendosi al covo dove è morto durante l'assalto delle teste di cuoio. Venerdì 13, la mattanza della Seat nera contro i clienti del bar Le Carillon e del ristorante Le Petit Cambodge cominciò alle 21:25. Sempre con l'auto nera i terroristi insanguinano altri locali della capitale, in particolare, la Bonne Bière, la Belle Equipe e il ristorante Casa Nostra. L'auto con i fucili d'assalto venne ritrovata il giorno dopo, sabato. Per ora è certo che nel commando della Seat ci fosse Brahim Abdeslam, il kamikaze che si è fatto esplodere al ristorante Comptoir Voltaire nonchè il fratello Salah Abdeslam ancora in fuga dopo aver chiamato nella notte due amici per farsi venire a prendere. Questi sono in stato d'arresto a Bruxelles. Ma di Salah si è persa ogni traccia.
Intanto, ieri è stato dimostrato dal test del Dna che Abdelhamid Abaaoud è tra i morti del blitz a Saint-Denis. La conferma arriva dalla procura di Parigi. Il procuratore Francois Molins, che ieri sera non lo aveva escluso, aveva dichiarato di voler attendere il risultato degli esami del Dna dei corpi ritrovati.
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