BREST. Operazione delle forze dell'ordine nella notte a Brest, nell'ovest della Francia, dove è stata perquisita la moschea Sunna di Pontanezen. Tutto il quartiere, riferiscono i media locali, è stato chiuso, dalle 3:30 alle 6 di questa mattina, da decine di furgoni della gendarmeria e da militari armati. Nei mesi scorsi l'imam della moschea, Rachid Abou Houdeyfa, era finito nella bufera per un video in cui lo si vede spiegare ai bambini che «la musica trasforma chi la ascolta in maiali». Intanto, ieri è stato dimostrato dal test del Dna che Abdelhamid Abaaoud è tra i morti del blitz a Saint-Denis. La conferma arriva dalla procura di Parigi. Il procuratore Francois Molins, che ieri sera non lo aveva escluso, aveva dichiarato di voler attendere il risultato degli esami del Dna dei corpi ritrovati. "Crivellato di colpi", il corpo di Abdelhamid Abaaoud è stato ritrovato fra le macerie dell'appartamento di Saint Denis devastato da uno scontro a fuoco durato sei ore. Il cadavere della presunta "mente" degli attentati è stato formalmente riconosciuto grazie alla comparazione delle tracce di campioni di DNA. Non è chiaro se Abdelhamid Abaaoud si sia fatto esplodere nel covo di Saint-Denis, dice il procuratore Francois Molins citato dalla Bbc. Il terrorista è probabilmente coinvolto in almeno quattro dei sei attentati sventati dalla primavera scorsa in Francia: lo ha detto il ministro francese dell'Interno, Bernard Cazeneuve. Tra questi gli attentati falliti contro almeno una chiesa della regione di Parigi e quelli del Thalys. "Soltanto il 16 novembre - ha aggiunto -, i servizi di un Paese extraeuropeo ci hanno segnalato la presenza di Abaaoud"