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La Regione non paga debito da 100 milioni, stop informatico in Sicilia: servizi ripresi

Il www.elezioni.regione.sicilia.it da ieri sera è irraggiungibile e non è possibile conoscere i risultati sull’affluenza e lo spoglio nei 13 Comuni siciliani chiamati al ballottaggio

PALERMO. Il blocco dei sistemi informatici della Regione ha paralizzato anche il portale sulle elezioni. Anche se il sito www.elezioni.regione.sicilia.it, che da ieri sera era irraggiungibile, ora ha ripreso a funzionare.

L'ex socio privato di Sicilia e-Servizi, Engineering, ha riattivato i sistemi informatici della Regione. Decisiva però sarà la riunione di domani convocata dal governo Crocetta nella quale si discuterà del contenzioso da circa cento milioni verso i privati. Solo un accordo potrà scongiurare la nuova paralisi che oggi ha coinvolto siti istituzionali, centri di prenotazione di visite ed esami medici e ha messo a rischio anche il 118.

La dirigente del servizio elettorale, Patrizia Valenti, spiega che “i dati saranno diffusi ugualmente tramite comunicati inviati dagli uffici”. I tecnici sono al lavoro per risolvere il problema che comunque è molto più ampio e riguarda tutti i servizi informatici. La maggior parte dei programmi e dei dati regionali era infatti conservata all’interno di strutture che si trovano in Valle D’Aosta, a Pont Saint Martin.

Da ieri però Sicilia e-Servizi, società che cura la rete informatica della Regione, non riesce ad accedere a questi sistemi. La causa, secondo quanto trapela dalla società, è legata al contenzioso con l’ex socio privato, il colosso Engineering, che è proprietario dei macchinari e che rivendica un credito dalla Regione di circa cento milioni di euro per progetti realizzati.

2 Commenti

Uno

15/06/2015 23:32

Sapete dove si trova il centro elaborazione dati della regione? A Point st. Martin, in Valle D'Aosta. Sara per il posto particolarmente fresco. Nonostante i locali per riportarli in Sicilia siano pronti da tempo a casa della sicilia e servizi stessa. E nel frattempo si paga engeenering, socio di sicilia e servizi per gestirli, in Val D'aosta. Pero' ancora non e'stata pagata. Infatti aveva sospeso il servizio, giustamente. Ma clementemente, per fortuna, lo ha riattivato.

Dubbio

17/06/2015 08:32

Ingroia, che era un magistrato, non conosce l'Articolo 340 del Codice Penale: Interruzione di un servizio di pubblica necessità? Dovrebbe pretendere l'accesso ai dati dei servizi pubblici siciliani. Perchè è così accondiscendente con l'azienda Engineering?

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