PALERMO. Arriva la sanatoria fiscale per chi non ha pagato o ha pagato irregolarmente i canoni di concessione demaniale. Un maxi sconto per gestori di lidi, pub, ristoranti e anche per proprietari di case e altri immobili costruiti non abusivamente ma poi finiti nel mirino per motivi economici.
È l’effetto di una delle norme meno pubblicizzate della Finanziaria appena approvata (ma non ancora pubblicata). Una norma frutto di un emendamento d’aula passato nella notte con il parare favorevole dell’assessore al Territorio Maurizio Croce. Chi ha un contenzioso pendente per canoni di concessione può recedere volontariamente e pagare in un’unica soluzione appena il 30% della cifra contestata dalla Regione.
Oppure può optare per la rateizzazione in sei anni versando in totale il 60% del dovuto. In questo modo si estingue qualsiasi altra sanzione e si chiude lo scontro con la Regione. La norma - spiegano all’assessorato al Territorio - prevede che possano essere chiusi in questo modo i procedimenti pendenti fino al 30 settembre del 2015. È il termine che coincide con quello entro cui fare la domanda di sanatoria all’assessorato.
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