AL QIAM. L'Isis ha ucciso 52 uomini, soprattutto agenti di polizia iracheni, al valico di frontiera con la Siria, presso al Qaim. L'esecuzione, avvenuta lunedì, è stata confermata oggi - riporta la Cnn - da Sohaib al Rawi, governatore della provincia irachena di Anbar. Le vittime erano state fatte prigioniere da quando, lo scorso anno, lo stato islamico ha superato il posto di frontiera, conquistando vaste zone di Iraq e Siria in nome del califfato. Nel giorno del dodicesimo anniversario della deposizione del presidente iracheno Saddam Hussein, l'Isis ha fatto saltare in aria una delle residenze principesche del defunto rais nel nord dell'Iraq. Lo riferisce la tv in lingua curda Rudaw, ma l'informazione non può essere verificata in maniera indipendente. Secondo le immagini d'archivio diffuse dall'emittente curdo-irachena, la residenza di Saddam Hussein era stata costruita su un'isola artificiale sul fiume Tigri.