
PALERMO. «Non far fare i notturni al personale della Sas significa lasciare musei, siti archeologici e biblioteche alla mercè di ladri e delinquenti». Sono inferociti molti direttori regionali dopo aver ricevuto la lettera che l'assessorato ai Beni culturali, firmata dal direttore Rino Giglione, ha spedito ai vari uffici, chiedendo di «escludere dal servizio notturno e festivo i dipendenti della partecipata, limitandone l'impiego alla biglietteria e al servizio diurno».
Il motivo? Senza soldi in cassa e con un esercito di custodi a libro paga, la Regione cosa fa per far quadrare i conti? Taglia il personale della partecipata che si occupa di tutela e vigilanza, perché non ha le risorse per il cosiddetto Famp, la voce dello stipendio che garantisce le indennità per i notturni e lo straordinario. Rosa Oliva, direttrice dei mosaici della Villa del Casale di Piazza Armerina, è preoccupatissima: «Se la direttiva diventerà perentoria c’è il rischio di lasciare incustoditi i mosaici, perchè possiamo contare soltanto su 9 regionali. I 4 dipendenti Sas sono indispensabili per l’h24. Gli accordi firmati prevedono 3 custodi di notte, noi li abbiamo già ridotti a 2. È un bene dell’Unesco, è assurdo».
Ma incerti non sono solo gli straordinari e i notturni della partecipata, perchè quello del «plus orario» è un problema che riguarda anche tutti i dipendenti regionali e che si presenta nei periodi di maggiore affluenza turistica: ogni anno, infatti, i circa 1300 custodi non possono sforare il 30 per cento del totale dei festivi previsti dal contratto. Superato quel limite, dovrebbero avere diritto al pagamento dello straordinario. Capita, però che, il più delle volte superato quel tetto, per garantire l’apertura domenicale, i dipendenti «si accontentano» di essere pagati come in un normale festivo e di non prendere lo straordinario.
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7 Commenti
fredo
07/02/2015 11:31
In uno degli ultimi concorsi sono entrati circa 1000 custodi di "ruolo" ma unni su???
Agucchi
07/02/2015 11:39
A casa protetti dai sindacalisti e dai giornalai.
Gaetano
07/02/2015 12:34
Ma di quale concorso parli???? La regione non fa conrsi da 20 anni. Tra l'altro si vuole annullare il concorso bandito nel 2000. Tutte le assunzioni sono state fatte SENZA CONCORSO per gli amici degli amici.. ecco il risultato!!!
salvatore
07/02/2015 16:51
al bar o in malattia
catania
07/02/2015 12:49
tutti a palermo e trapani
illuso
07/02/2015 13:10
fino a a quando la mentalita dello stipendio innanzi tutto e non il servizio reso ai clienti utenti , si avranno sempre servizi scadenti e perdite di denaro pubblico .....
Giuseppe Li Causi
07/02/2015 14:57
Leggo in questi giorni sulle pagine dei nostri quotidiani siciliani che ci sarebbe il rischio di tener chiusi nei giorni festivi i nostri musei per mancanza di soldi da pagare ai custodi che prestano servizio nelle ore notturne.Certo che da siciliano sentire queste cose mi fà rabbia,perchè la nostra regione è basata tutta sul turismo almeno sulla carta ma poi alla fine in realtà non sappiamo sfruutare questa carta che porterebbe tanti soldi alla nostra regione solo con tutti quei posti bellissimi che abbiamo in Sicilia e che giornalmente sono meta di tanti turisti.Voglio lanciare una mia proposta a chi di competenza,perchè non sfruttiamo il progetto europeo "Garanzia Giovani" e facciamo inserire i nostri giovani con contratti semestrali(come c'è scritto sulle norme del progetto)pagati in questo caso dall'Unione europea facendogli svolgere la funzione di custodi per i nostri musei siciliani,penso che sia la soluzione migliore anche per il bene del nostro turismo siciliano.
fredo
07/02/2015 15:23
come no!!! 1300 sono un po' pochini!!! e quelli che ci sono che fai li mandi a casa magari?? riordinare il sistema è l'unica soluzione quali progetti e progetti!!!!!
Giufa'
07/02/2015 15:40
Vediamo tra politici e sindacati se hanno da sistemare qualcuno così senza mal di testa, magari 2000,3000 raccomandati li sistemiamo...che problemi ci sono facciamo un altro mutuo mica pagano i direttori!!
lasvo
07/02/2015 19:15
amici, per cortesia, a voi digiuni di diritto dico: non confondete il personale addetto alla fruizione con il personale addetto alla tutela e vigilanza. Sarebbe come confondere l'impiegato civile del Ministero dell'Interno con il poliziotto. Dopodiché verificate di nuovo numeri e problematiche. Grazie
nadir bisan
23/02/2015 14:10
Urgente per tutta la politica siciliana : VERGOGNA !!! con tutti i siti Unesco nell'isola questa è la risposta al turismo culturale! E' evidente che ognuno di loro è colpevole del danno di immagine dell'intero territorio...