
PALERMO. In Sicilia ci sono oltre 2600 infermieri disoccupati ed ormai è un vero e proprio esodo verso l'estero. A lanciare l'allerta è l'ordine professionale, un po' scettico verso i nuovi concorsi nella sanità previsti dalla Regione, ma che non vuole perdere la speranza: "Secondo le stime dell'assessorato alla Salute - spiega il presidente dell'Ipasvi, il collegio degli infermieri di Palermo, Francesco Gargano - le dotazioni organiche di infermieri nelle strutture sanitarie sono quasi complete. Ma confidiamo nella riorganizzazione della rete ospedaliera".
E punta sulle assunzioni nel 118. Gargano e il coordinatore regionale dell'Ipasvi, Sebastiano Zappulla, spiegano che "oltre 2600 infermieri siciliani sono senza lavoro. Centinaia di giovani laureati sono costretti a lasciare la Sicilia, mentre nella nostra terra ci sarebbe tanto bisogno della loro professionalità". In particolare c'è un enorme flusso verso l'estero. "Rilasciamo sempre più attestati - spiega Gargano - chiesti dalle autorità sanitarie di altri Stati dove vanno i giovani laureati costretti ad emigrare e dove c'è una grande richiesta. Soprattutto in Gran Bretagna e Germania".
Gargano sottolinea che "dopo i tavoli tecnici con l'assessorato regionale alla Salute siamo rimasti spiazzati. Secondo le stime che tengono conto del fabbisogno di infermieri in base ai posti letto, emerge che c'è una carenza di appena una cinquantina di infermieri in tutta la Sicilia. Ma è assurdo. In realtà servono moltissimi professionisti".
13 Commenti
ciccio
24/01/2015 22:55
Borsellino...ma allora tutti questi concorsi che si dovrebbero fare?? x cosa...x 50 infermieri in tutta la sicilia???..
antonino
24/01/2015 23:06
Sicuramente non sono troppi gli infermieri ma bensì gli addetti agli uffici dove regna sovrano il " chi va piano va sano e va lontano ".
rosaria
25/01/2015 07:26
i giovani infermieri siciliani sono costretti ad andare all'estero Irlanda , Svezia
Calvello
25/01/2015 08:23
Ragazzi si stanno preparando per la grande infornata di medici la casta sta facendo un ottimo lavoro preparatorio vedrete.
robertoss
25/01/2015 09:16
In questo caso sono i direttori generali che devono intervenire a gamba tesa e cioè facendo emergere tutto il personale imboscato. Di sicuro l'assessorato non si sbaglia perché molti "PROFESSIONISTI" una volta assunti sono corsi ai ripari presso le varie poltrone degli uffici amministrativi. Speriamo che almeno questa volta non tagliano i posti di OSS figura indispensabile per una assistenza di qualità a favore della figura dei professionisti.
robertoss
25/01/2015 09:26
Il signor gargano e il signor zappulla dovrebbero sapere che negli ospedali del nord italia esistono le mini equipe formate da oss e infermieri. Perché inserire all'interno di un reparto solo es: 14 infermieri, quando si possono mettere 7 i.p.e 7 0ss?
Palissuccia
25/01/2015 16:49
Robertoss, credo che le aziende preferiscano assumere infermieri rispetto ad OSS per il semplice fatto che l'infermiere prende poco più dell'oss ed può essere "demansionato". L'infermiere può fare anche l'oss, mentre l'oss non può fare l'infermiere.. Quindi se proprio devono assumere spendono 200€ in più per un'infermiere..
melo
25/01/2015 19:45
infatti è sbagliato declassare i'infermiere per attivita che non richiedono una laurea. Siamo arrivati. I posti da infermiere agli infermieri, quelli da Oss agli Oss. punto
Domenico
25/01/2015 09:58
È sicuro che una laurea in infermieristica non può essere sfruttata che per fare l' infermiere. Perché allora le nostre università, finanziate dai cittadini, continuano a formare un numero così alto di infermieri? Perché non lasciamo che la Germania e/od il Regno Unito non si formano gli infermieri che gli servono a spese loro?
antonio
25/01/2015 20:05
credo che occorre trovare tutti gli inboscati e poi perchè non ridurre il numero dei medici di famiglia che servono a ben poco.
gabriele
26/01/2015 12:42
lasciamo che i giovani infermieri vadano all'estero. accresceranno la loro professionalità.
bruno
26/01/2015 13:04
tranquilli,non succederà niente,a giugno i precari saranno rinnovati per un'altro anno e poi alla fine del 2016 stabilizzeranno chi ha i 36 mesi di servizio.
ciccio
26/01/2015 19:15
che film ti sei visto?
bruno
27/01/2015 09:05
la borsellino ha chiarito tutto stamane a rgs,scorrimento graduatorie valide,e riserva 50% nei futuri concorsi per precari con 36 mesi di servizio alla data del 30/10/2013,ferma restando la proroga dei contratti dei precari fino alla data del 31/12/2016 nelle more dell'espletamento dei concorsi che saranno a titoli.
bruno
27/01/2015 09:10
lo stesso dell ass.Borsellino,che stamattina a rgs ha confermato la validità delle graduatorie,e la riserva del 50% dei posti per i precari che al 30/10/2013 hanno maturato 36 mesi di servizio anche non continuativi,e le proroghe degli incarichi fino alla data del 31/12/2016 nelle more dell'espletamento delle procedure concorsuali.quindi a giugno proroghe per tutti.
ciccio
27/01/2015 09:43
dal 1 luglio chiameranno il 50% dei posti liberi dal concorso orientale..il restante 50% continueranno gli incarichi in attesa del concorso x i precari
bruno
27/01/2015 10:56
mi sembra un giusto e sano compromesso, visto che anche il concorso di bacino era per soli titoli.speriamo che le cose si sblocchino anche per il resto delle provincie, e poi aspettiamo le novitò per il riordino del 118.
niki
27/06/2015 09:08
Scusate ,ma io credo meglio dare spazio agli infermieri, oss, osa, medici competenti sia di base che di corsia e in alternativa mandare a casa il marciume della politica dal nord al sud ,cosa che io oserei definire 'politica'=tumore metastatico della sana societa'.