PALERMO. Gli operatori socio assistenziali, i cosiddetti Osa, sono esclusi dai nuovi concorsi della sanità. Mentre saranno inseriti gli operatori sociosanitari. Per gli Osa la Regione ha previsto un percorso di riqualificazione per trasformarli in operatori sociosanitari. L'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, intanto ieri mattina ha incontrato i direttori generali degli ospedali e delle aziende sanitarie. Sono state illustrate le tappe che porteranno ai concorsi, anticipate a Ditelo a Rgs: venerdì la pubblicazione della nuova rete ospedaliera, a febbraio la definizione da parte dell'assessorato dei criteri per le dotazioni organiche, poi le procedure di mobilità per gli esuberi ed infine i bandi, previsti dall'assessore entro maggio. Intanto arrivano le prime indicazioni. Tra queste emerge che non ci saranno gli Osa. «La figura degli Osa non è più prevista a livello nazionale - spiega l'assessore Borsellino, ma abbiamo previsto alcuni corsi per poterli riqualificare». Così l'assessore risponde anche alle domande e segnalazioni giunte al Giornale di Sicilia attraverso un sms al 335.8783600, mail a ditelo@gds.it o attraverso i social network del giornale Facebook e Twitter. Tra queste la segnalazione di Valentina Angelino che scrive: «Il Giornale di Sicilia fa riferimento ai prossimi bandi di concorso relativi alle strutture ospedaliere in Sicilia. Vorrei sapere se tali bandi sono validi anche per gli operatori socio assistenziali». E con un sms chiede chiarimenti anche Claudia Gallo, palermitana trasferita a Trapani, che scrive: «Ho conseguito il titolo di operatore Osa il 13 novembre 2014». LA VERSIONE INTEGRALE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA