Martedì 24 Dicembre 2024

Imu agricola, il sindaco di Regalbuto vuole «spostare» la sede del paese

REGALBUTO. Spostare la sede comunale sopra i 600 metri di altezza dal livello del mare per poter beneficiare dell'esenzione dal pagamento dell'Imu agricola. È questa l'ultima idea di Francesco Bivona, sindaco di Regalbuto, per fare in modo che i cittadini regalbutesi non paghino l'Imu agricola, nuovo balzello disposto dal governo nazionale. Nel decreto ministeriale, infatti, è previsto che l'Imu agricola debba essere pagata in tutti i territori la cui casa comunale si trova al di sotto dei 600 metri. «Ho richiesto agli uffici lo spostamento della sede del Comune sopra i 600 metri - afferma Bivona -. Se a questo ci consentirà di non pagare l'Imu Agricola, saremo pronti e disposti a farlo». Bivona, quindi, sottolinea come «c'è da precisare come ogni azione avrà, comunque, effetto a partire dal 2015 poiché l'istruzione del tributo per i territori sotto i 600 metri riguarda tutto il 2014. Per cercare di bloccare l'efficacia al 2014, abbiamo promosso il ricorso al Tar con il quale ci opponiamo al decreto - continua - nel quale riscontriamo molte illegittimità per le quali, tra l'altro, risulta del tutto inidoneo ed assolutamente incerto il criterio di riferimento utilizzato per la classificazione dei Comuni montani esonerati dalla riscossione dell'imposta municipale propria sui terreni agricoli, basato esclusivamente sulla collocazione in quota del Palazzo Municipale, senza tenere assolutamente conto delle reali condizioni geomorfologiche dei territori interessati e provocando disparità di trattamento tra territori del tutto omogenei per l'irragionevole imposizione di un'imposta non legata all'effettiva natura e posizione del bene». ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

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