SAN CATALDO. Sembra avviarsi verso una soluzione il problema dei servizi postali cittadini i quali a causa di carenza di personale, nei giorni scorsi avevano erogato servizi scadenti all'utenza. Questa mattina a Palazzo delle Spighe si terrà una riunione tra i rappresentanti della Cisl il segretario provinciale della Cisl - Slp, Giuseppe D'Antoni, il segretario cittadino rGiuseppe Mastrosimone ed il sindaco Giampiero Modaffari. Durante la riunione i due segretari illustreranno al primo cittadino, la grave situazione nella quale da tempo si trovano gli uffici postali cittadini, che a causa di carenza di personale, soprattutto nei giorni di pagamento delle pensioni non hanno personale sufficiente agli sportelli per smaltire le lunghe file di attesa. Un problema che puntualmente si ripete ogni mese nei due uffici postali sancataldesi e crea notevoli disagi all'incolpevole utenza, formata soprattutto da persone anziane e disabili. Il sindaco Modaffari, che qualche giorno fa aveva avuto un incontro con il segretario Generale della Ust - Cisl Emanuele Gallo, si era messo subito in contatto con la direzione provinciale di Poste Italiane, per avere delle garanzie di uno svolgimento regolare del servizio. Dalla direzione è stato garantito che nei giorni di pagamento delle pensioni e in prossimità di scadenze importanti, il personale verrà raddoppiato al fine di evitare inutili resse.
" Ci sentiamo gratificati dalla collaborazione prestataci dal sindaco Giampiero Modaffari - dice il segretario Cisl Slp, Giuseppe D'Antoni - i due uffici postali presenti a San Cataldo svolgono un ruolo importante, per i cittadini è necessario che siano efficienti almeno nei giorni di maggiore afflusso del pubblico. Basterebbero 2 o 3 impiegati in più negli uffici postali cittadini, per far si che i cittadini sancataldesi, ricevano un servizio puntuale e preciso. Il sindacato non abbassa la guardia e cerca di tenere alta l'attenzione su un problema che riguarda tutti - conclude il segretario sidacale - non possiamo permettere che la carenza di personale crei tensione tra i pochi impiegati presenti agli sportellie e le persone che sono costrette ad attendere ore per ritirare una pensione".
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