CALTANISSETTA. Effetti devastanti dal breve, ma violento nubifragio di giovedì sulla città. Interrotti i collegamenti ferroviari dal capoluogo a Catania e chiusa al transito anche la bretella autostradale, danni anche ad un cantiere impegnato nel raddoppio della statale 640. E poi il terrore di decine di automobilisti e valanghe di chiamate ai numeri di emergenza di polizia e vigili del fuoco. Un pomeriggio da dimenticare per la città centrata da quella che gli esperti definiscono fenomeni meteorici estremi con la caduta di ingenti quantitativi d'acqua in un fazzoletto di territorio Insomma la classica bomba d'acqua accanitasi sull'ampia vallata che costeggia la bretella autostradale trasformatasi in brevissimo tempo in un mare di fango e detriti da obbligare immediatamente i tecnici dell'Anas a chiudere l'arteria poco oltre il rifornimento di contrada Anghillà fino allo svincolo della statale 626: gli automobilisti diretti verso l'autostrada Palermo-Catania sono costretti alla deviazione all'altezza dello svincolo per Santa Caterina. Per gli automobilisti diretti a Enna o Catania viene consigliata la vecchia statale di Capodarso. Operai dell'Anas sono stati al lavoro l'intera giornata per spalare tonnellate di fango e ripristinare tratto di guard-rail danneggiati dal maltempo. Le condizioni di transitabilità dovrebbero essere assicurate entro oggi. Ancora più consistenti i danni che si sono registrati sulla tratta ferroviaria Caltanissetta e Catania. Fra Imera e la stazione di Xirbi una frana ha causato il cedimento di un terrapieno dove poggiano le traversine con la conseguenza che adesso cento metri di binari sembrano quasi sospesi per aria. Si è parlato anche dell'esondazione di un torrentello. Le Ferrovie dello Stato hanno immediatamente sospesi i collegamenti fra il capoluogo e Catania e per limitare i disagi degli utenti hanno approntato un servizio sostitutivo con l'impiego di pullman che fanno la spola fra piazza Roma ed Enna. Difficile, in questo caso, prevedere i tempi di ripristino della tratta dove quotidianamente transitano non più di sei treni. Qualcuno ha azzardato l'ipotesi di una riapertura in giornata, altri invece prospettano una lunghissima sospensione. Sul posto comunque stanno lavorando squadre di operai. L'ingente quantitativo d'acqua scaricato dal cielo ha costretto decine di automobilisti in transito sull'autostrada a fermarsi in prossimità dello svincolo per Caltanissetta. L'emergenza fortunatamente è finita dopo mezz'ora.
Caricamento commenti
Commenta la notizia