SERRADIFALCO. Riguardano le tasse, i primi provvedimenti affrontati dal commissario straordinario, nominato sabato scorso dalla regione in sostituzione del consiglio comunale. Nel giorno del suo insediamento, ieri mattina Antonino Virga ha approvato il regolamento della nuova imposta Iuc e le aliquote della Tari, lanuova tassa sui rifiuti che sostituisce la vecchia Tarsu. L'ultimo giorno utile per esitare entrambe le delibere, già predisposte dalla giunta comunale, sarebbe stato quello di oggi. Nonostante i due provvedimenti, come più volte affermato dal sindaco Giuseppe Maria Dacquì, "fossero al palo da tempo". Il civico consesso, infatti, è decaduto il 22 aprile scorso, a seguito dell'ennesima dimissione che ha ridotto a meno della metà il numero dei membri assegnati al consiglio comunale. Tanto che il primo cittadino, nell'arco di questi cinque mesi circa, avrebbe "più volte sollecitato all'assessorato regionale alle autonomie locali la nomina del commissario straordinario". L'ultima volta, in ordine di tempo, la mattina dello scorso giovedì, due giorni, cioè, prima l'invio del decreto di nomina del cinquantaseienne dirigente dell'assessorato regionale alla sanità. Occasione, quest'ultima, in cui, informa ancora il sindaco, sarebbe, "finalmente, stato assicurato che la nomina era imminente e che, comunque, in caso contrario, sarebbe stato inviato un commissario ad acta, per l'adozione dei provvedimenti di competenza del consiglio comunale prossimi alla scadenza". Quali, appunto, il regolamento Iuc e le aliquote Tari. Tanto che Dacquì ha lamentato "i cinque mesi attesi per la nomina del commissario straordinario, rispetto ai sessanta giorni assegnati dalla legge". Rimarcando che "quest'ultimo termine è stato rispettato nei casi dei comuni di Marsala e di Savoca, ma non invece di Serradifalco".Comunque sia, nei prossimi giorni al commissario straordinario, anticipa ancora il primo cittadino, "sarà portato in esame una lunga serie di provvedimenti. Quali il conto consuntivo 2013, il piano triennale delle opere pubbliche e quello straordinario per l'edilizia cimiteriale e i servizi funerari". Il funzionario regionale dell'assessorato alla sanità rimarrà al comune sino all'insediamento del prossimo consiglio comunale.