CALTANISSETTA. Ossigeno per la Scat. Il Comune è pronto sbloccare la somma di 600mila euro ponendo una sola condizione: che il servizio venga riavviato in tempi rapidissimi. La svolta annunciata dal sindaco qualche settimana addietro verrà illustrata stamattina a Palazzo del Carmine dallo stesso Ruvolo e dagli assessori al bilancio Boris Pastorello e ai lavori pubblici Amedeo Falci nel corso della quale si parlerà anche della problematica del trasporto pubblico locale. La somma che verrà anticipata alla Scat sarà in parte compensata dai contributi 2014 - decurtati del 20 per cento - che la Regione ha deciso finalmente di sbloccare in favore delle società di autolinee della Sicilia. Per la società nissena una boccata d'ossigeno notevole. Sarà adesso nelle condizioni di corrispondere un numero ancora da stabilire di stipendi ai lavoratori (a secco di sedici mensilità), di poter provvedere all'acquisto di carburante e fronteggiare le scadenze assicurative. La ripresa del servizio dovrebbe essere ormai imminente e consentirà sicuramente di alleggerire i disagi dei residenti delle periferie penalizzati dallo stop dei mezzi pubblici risalente al 7 aprile quando la società, a corto di quattrini, decise di fermare i bus non essendo più nelle condizioni di poter acquistare il carburante.
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