NISCEMI. Istituzione del registro di raccolta dei testamenti biologici e costituzione di parte civile del Comune di Niscemi nei procedimenti penali riguardanti le violenze che subisce il cittadino e/o le famiglie e il territorio con tutti gli attentati incendiari dolosi e di violenza alle persone. Sono due delle quattro mozioni di indirizzo per l'amministrazione comunale, approvate dal consiglio comunale lunedì scorso su proposta del gruppo consiliare di Italia dei Valori. Le altre due mozioni riguardano "l'intitolazione di una piazza, una via, uno slargo alla Repubblica Italiana" e la denominazione di una via al Movimento dei Fasci Siciliani. L'istituzione del registro dei testamenti biologici costituisce un atto che proietta il comune di Niscemi fra i primi enti locali siciliani ad avere adottato un provvedimento su una materia che ancora è oggetto di un complesso dibattito in corso nel parlamento italiano. "La tematica del testamento biologico - si chiarisce nella mozione - ormai da anni si pone al centro di un articolato dibattito in ambito scientifico e giuridico, tenuto conto che essa investe trasversalmente questioni di ordine clinico-medico. In assenza di una normativa nazionale in materia, esistono in vario modo formulate le dichiarazioni anticipate di volontà dei trattamenti di natura medica, nelle quali ogni cittadino interessato può esprimere la propria volontà di essere o meno sottoposto, in caso di malattie o traumatismi cerebrali che determinino una perdita di coscienza definibile come permanente e irreversibile, a trattamenti terapeutici comprese l'idratazione e l'alimentazione forzate e artificiali; dichiarazioni, che molti cittadini hanno già sottoscritto e depositato presso notai di fiducia". La delibera consiliare approvata impegna l'amministrazione comunale a istituire, fatta salva l'approvazione di una apposita normativa nazionale in materia, un registro di raccolta dei testamenti biologici (le cosiddette dichiarazioni anticipate di volontà). Il registro è riservato ai soli cittadini residenti nel Comune di Niscemi e ha come finalità di consentire l'iscrizione nominativa, mediante autodichiarazione, di tutti i cittadini che hanno redatto una dichiarazione anticipata di trattamento con indicazione del notaio rogante ovvero del fiduciario e/o del depositario, allo scopo di garantire la certezza della data di presentazione e la fonte di provenienza. La gestione del "registro" è disciplinata da un apposito regolamento comunale che fa parte integrante della mozione approvata.