CALTANISSETTA. Proroga per i lavoratori del reddito minimo di inserimento. L’amministrazione comunale di Palazzo del Carmine ha approvato la proposta di delibera che consente la prosecuzione dell’attività a tutto il mese di agosto con la prospettiva di prolungare la loro permanenza in servizio fino al mese di dicembre, nella more che la regione delibera il relativo finanziamento. Stessa sorte anche per i gli occupati nei cantieri comunali di San Cataldo, Delia, Sommatino e Mussomeli per un totale complessivo di oltre quattrocento dipendenti che prestano la loro attività nei diversi settore dell’amministrazione comunale. Sono attualmente assistiti dalla regione che eroga il relativo contributo anticipato dal comune. Adesso però le maglie dell’assistenza si sono ristrette. Le direttive delle regione sui lavoratori del reddito minimo lasciano pochi margini di manovra e legano in pratica le mani degli amministratori. Si comincia con il dire che in ossequio alle disposizione della regione, i beneficiari del reddito minimo restano quelli utilizzati già nei cantieri di servizio; l’intervento sussidiario non è estensibile ad altri soggetti e che l’indennità da conferire resta quella fissata alla data dell’entrata in vigore della legge diversi anni addietro. Con quella legge veniva anche stabilito che i destinatari dovevano essere privi di reddito o avere un reddito che non fosse superiore alla soglia dei 278,89 euro al mese per una persona che vive da sola. In presenza invece di un nucleo familiare composto da due o più persone la soglia del reddito veniva determinata sulla base di una scala di equivalenza. Annualmente i beneficiari erano e sono tenuti presentare istanza di ammissione ai cantieri allegando la documentazione del comprovato possesso dei requisiti. Dalla regione hanno fatto sapere che ai fini della determinazione del reddito non devono essere prese in considerazione solamente gli assegni del nucleo familiare, quelli di maternità indennità di accompagnamento e contributi per canoni di locazione, per libri di testo e indennità di frequenza, mentre la pensione di in valido civile concorre ai fini della determinazione del reddito e pertanto deve essere decurtata per intero. Per l’anno in corso, attraverso controlli incrociati della documentazione presentata dai beneficiari, e ed accertamenti telematici con l’Inps è emerso alcuni reddito dichiarati no sarebbero veritieri o comunque non corrispondenti a quelli richiesti dalla Regione per cui secondo tale verifica alcuni beneficiari risulterebbero di possedere un reddito superiore alla soglia prevista per cui andrebbero esclusi, mentre altri sarebbero in possesso di un reddito diverso da quello dichiarato per cui andrebbero rideterminati gli emolumenti che il comune tramite la regione eroga mensilmente. Dal capestro della regione, nel comune di Caltanissetta si salverebbero soltanto una settantina di lavoratori. Adesso, dopo la proroga concessa e nella more del finanziamento della regione, saranno gli uffici che dovranno, nel rispetto delle disposizioni che vengono dall’alto, avviare il procedimento diretto dell’eventuale esclusione dei beneficiari dei cantieri di servizio, ex Reddito Minino di Inserimento, e ridurre gli emolumenti per altri.