CALTANISSETTA. Un arresto e quattro denunce per droga e alcol. Sono gli esiti di un servizio di controllo del territorio effettuato dai carabinieri in questo ultimo fine settimana. In particolare nella notte tra sabato e domenica. Verifiche che si sono concentre in città ma anche in altri centri della provincia. E, alla fine, sono maturate denunce per guida in stato di ebbrezza e un arresto per lesioni e maltrattamenti in famiglia.
Il provvedimento restrittivo è scattato a Resuttano a carico di un presunto marito violento. In particolare, nei confronti del quarantanovenne Franco Macaluso il tribunale di Caltanissetta ha emesso un ordine di custodia cautelare chiesto dal sostituto procuratore Cristina Lucchini. Bersaglio dell’uomo era la moglie alla quale, di recente, durante l’ennesima lite le ha pure fratturato un femore. È una situazione di continue vessazioni quella che la moglie avrebbe subito. Più volte i carabinieri del paese, guidati dal maresciallo Giuseppe Manna, su richiesta della donna erano stati costretti ad intervenire in casa del coppia per accese liti. Per evitare la furia del marito lei stessa s’è ritrovata a ricorrere in più circostanze all’aiuto dei carabinieri. E negli ultimi mesi è accaduto più volte. La vicenda è così finita al centro di un’indagine della procura che, alla fine, ha chiesto e ottenuto l’emissione di un provvedimento cautelare che sabato sera è stato eseguito dai militari. Il sospetto marito manesco è adesso rinchiuso al «Malaspina» per lesioni aggravate nei confronti della moglie e maltrattamenti in famiglia.
In città, invece, è finita male la notte brava di un paio di giovani, tra loro anche una donna, che si sono messi al volante dopo avere bevuto un po’ troppo. La ventisettenne F.M. - probabilmente per l’alcol che aveva in corpo - ha perso il controllo della sua utilitaria ed è finita contro una Toyota «Yaris» che in quel momento stava viaggiando in direzione opposta. La ragazza è stata trasferita al pronto soccorso del «Sant’Elia» e, lì, le è stato riscontrato nel sangue un tasso alcolemico triplo rispetto al limite massimo consentito. Da qui denuncia e ritiro della patente. Stessa scena un’ora dopo, alle tre del mattino, questa volta in via Santo Spirito. In questo caso è stato un diciottenne M.Z. di San Cataldo ad incappare nei controlli dei militari. Era alla guida di una Fiat «Punto» quando è stato sottoposto alla prova dell’etilometro. Che non gli ha lasciato scampo rivelando, pure in lui, un tasso d’alcol triplo al massimo tollerabile dal codice. Anche per lui ritiro della patente e segnalazione per guida in stato di ebbrezza.
È per problemi di droga, invece, che una giovane coppia di Sommatino è finita nei pasticci. Lui, F. M., lei G. C., sono stati denunciati per detenzione di stupefacenti. È stata una perquisizione in casa loro a fare scattare i provvedimenti. Nel balcone della loro casa sono state trovate due piante di marijuana, di cui una già in essiccazione. Nel loro garage, inoltre, è stato scovato un barattolo di vetro con altri 6 grammi di “fumo” e 25 semi di marijuana. La droga è stata sequestrata e per la coppia è partita la denuncia.
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