MUSSOMELI. L'avvio in ritardo del programma estivo? Voluto per dare spazio a luglio al Grest organizzato dal parroco di San Giovanni don Carrubba. I soldi investiti? Pochi ma bastevoli a realizzare un calendario di tutto rispetto. L'assessore allo Spettacolo Enzo Nucera, attraverso un video caricato sul web, risponde alle critiche mosse sul carnet degli eventi ma allo stesso tempo presenta un cartellone che lui stesso definisce d'eccezione e di alta qualità. «Abbiamo deciso con l'Amministrazione ed il sindaco Calà di dare spazio per il mese di luglio al Grest di San Giovanni e quindi spostare tutte le manifestazioni ad agosto e settembre. Ecco, la nostra estate comincerà il 10 agosto». Un appunto che giunge dopo che su Facebook, su numerosi profili, ha serpeggiato il dubbio e la preoccupazione che il cartellone non dovesse decollare. Nucera smentisce e conferma il debutto del carnet per il 10 agosto con "Cabarettando": «Uno spettacolo - sottolinea - che riporterà dopo anni la famiglia Zappalà a Mussomeli». E a proposito di polemiche nate sui social network; negli ultimi giorni qualche perplessità è sorta sull'opportunità di investire molto più della metà dello striminzito budget dell'intera estate su quattro serate che si svolgeranno a settembre. Cinquemila gli euro, su un totale di circa 8 mila in bilancio, che verranno destinati ad un progetto firmato dal dj Riccardo Piparo con la collaborazione di Marco Pintavalle e Simone Mistretta e che ricalcherà quasi in toto la formula dello scorso anno in occasione della notte del mattutino, per capirci la notte della vigilia della Madonna dei Miracoli. Alcuni degli ospiti che suoneranno sul palco sono gli stessi dell'anno passato, come ad esempio Lello Analfino dei Tinturia o i Medea. Ma Nucera promette grosse novità, come un grande musical firmato «We love show». «L'anno scorso per la notte del Mattutino Piparo ha portato in piazza 4 mila persone, quest'anno - si dice sicuro Nucera - in piazza ce ne saranno 7 mila». Di certo, pare secondo indiscrezioni, non ci saranno alcuni noti artisti locali, dj e cantanti che non sono stati inclusi in scaletta. Probabile perciò che tale esclusione possa dare vita a qualche piccola polemica estiva.