CALTANISSETTA. Stop alle auto, da ieri e per sempre, in corso Umberto ma - velatamente - emergono i primi distinguo per una iniziativa che figurava fra le priorità della nuova giunta. I primi mugugni, come era stato ampiamente preventivato, arrivano dai commercianti e dai residenti di Santa Lucia nettamente contrari alla pedonalizzazione del tratto di corso Umberto fra Palazzo del Carmine e via Auristituto. Temono, come hanno ribadito in tempi non sospetti, la desertificazione della zona e il relativo calo degli affari, criticità emerse prepotentemente sin dai lavori per la realizzazione della Grande Piazza. Concetti espressi nell'assemblea con il sindaco e la giunta. Il comitato di zona non ritiene sbagliato il metodo adottato dal sindaco che prima di chiudere corso Umberto aveva prestato grande attenzione ai consigli provenienti da residenti e operatori commerciali, ma ribadisce che l'isola pedonale h24 sia controproducente e suggerisce di limitarla alle ore serali subito dopo la chiusura dei negozi. IL sindaco Giovanni Ruvolo per domattina ha convocato a Palazzo del Carmine le asssociazioni del mondo artigianale per parlare non solo dei problemi della categoria ma anche di isola pedonale. Che è scattata, puntuale, ieri pomeriggio nel rispetto dei una ordinanza diramata venerdì dalla polizia municipale. Dalle 17 corso Umberto è diventato off-limits alle auto e restituito ai pedoni. C'è stato anche uno spettacolino all'altezza del Collegio che è servito quantomeno a riscaldare l'attesa per altri eventi già programmati dall'ammimnistrazione. Iniziativa largamente apprezzata dai nisseni ai quali è concesso uno spazio in più per passeggiare e chiacchierare o sedersi nelle panche di marmo. Bruttissima però la transenna a salvaguardia di una basola sul punto di sprofondare all'altezza dell'ex Banca d'Italia. IL transito autoveicolare è adesso dirottato tutto su via Re d'Italia (e in parte su via Berengario Gaetani) dove da da ieri in certi tratti è in vigore il divieto di sosta con rimozione. E si è registrato un grande spiegamento di polizia municipale nei punti nevralgici del centro storico (Badia in particolare) quando è finalmente partita l'isola pedonale primo passo verso la chiusura definitiva di un'ampia fetta di territorio del capoluogo.