CALTANISSETTA. Avvio in chiaroscuro dei saldi estivi. Se, da un canto, si è registrato il grosso successo della «Festa dello shopping» con concerto e animazione dalla periferia al centro, dall'altro i commercianti fanno i conti con una "partenza" che non è stata proprio quella che ci si attendeva. Il calo di vendite, più o meno marcato, c'è stato ed è sicuramente addebitabile a una giornata contrassegnata dalla calura opprimente che ha spinto massicciamente i nisseni a cercare refrigerio nelle località di mare. Esultano gli organizzatori (Federmoda guidata da Angelo Pio Cammalleri e Caltanissetta Young) della "tre giorni" piena di concerti, eventi e intrattenimenti che ha coinvolto anche strade, viale Sicilia e via Puglie, tradizionalmente tagliate fuori da questi momenti aggregativi. «L'affluenza - fanno rilevare dal comitato organizzatore - è stata alquanto soddisfacente, nonostante il caldo e la possibilità di andare in località balneari, ha sicuramente creato un diversivo per tutta la clientela . Queste sono solo alcune delle tante iniziative che si potrebbero portare avanti. Servono nello specifico a dare un'accoglienza calorosa a tutti gli avventori della nostra città. Di sicuro sarà importante e assolutamente necessario che vengano predisposte iniziative che attraggono turismo anche da altre province affinchè la nostra città diventi un polo turistico sempre più importante e quindi giustifichi l'organizzazione di attività di accoglienza per i nostri concittadini e per tutti i turisti». La «Festa dello shopping» ha avuto l'indubbio merito di consentire a tanti ragazzi, musicisti e animatori, di mettersi in vetrina e di farsi apprezzare dai nisseni con spettacoli in angoli della città (via Kennedy e viale Testasecca) dove in passato non è stato mai organizzato nulla. All'indiscusso successo delle manifestazioni non ha fatto da contraltare il balzo a livello di vendite. I saldi, oltre che dal caldo, sono stati condizionati anche dalle vendite a prezzi scontati effettuate sottobanco già prima che iniziasse la stagione ufficiale. Lo ha detto apertamente il presidente del centro commerciale naturale del centro storico Antonio Gruttadauria. «Si è lavorato benino il sabato - ha dichiarato - ma domenica il colpo lo abbiamo accusato un po’ con un calo medio nelle vendite di oltre il dieci per cento rispetto al 2013. La verità è questa. Domenica un po’ di gente si è vista solo dopo l'imbrunire e proprio grazie all'organizzazione di eventi che hanno riportato i nisseni in centro storico. L'avvio dei saldi - ha concluso Antonio Gruttadauria - non è stato esaltante come ci si attendeva, mi auguro possa esserci a breve una inversione di tendenza». Giudizi poco positivi arrivano anche da Claudio Palazzolo (segretario del settore abbigliamento e calzature in Confesercenti) titolare di una catena di negozi in città. «Se sabato - ha detto - è andata discretamente con leggero calo, domenica è stato un tonfo con un meno venti per cento rispetto al 2013. Mi auguro che tutto sia addebitale al caldo micidiale che ha spinto la gente al mare più che a fare acquisti. In ogni caso - ha concluso - speriamo di incassare come lo scorso anno». Gli imprenditori aderenti all'iniziativa «Festa dello shopping» tramite il comitato Caltanissetta Young hanno contribuito a devolvere la somma di 420 euro alla scuola media Vittorio Veneto.
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