NISCEMI. «Fermiamo il Muos. Fermiamo la guerra. Smilitarizziamo la Sicilia». Sono i tre obiettivi che il Coordinamento dei Comitati siciliani «No Muos» si pone con la proclamazione della giornata di mobilitazione nazionale indetta per il 9 agosto prossimo, a un anno esatto dall'invasione pacifica della base statunitense di contrada Ulmo, quando circa un migliaio di partecipanti alla protesta entrò nel presidio militare a stelle e strisce, dopo aver abbattuto un tratto della recinzione. La manifestazione del prossimo mese sarà preceduta da diverse iniziative, fra cui il «No Muos Tour» (una serie di tappe nelle città siciliane per propagandare il ritorno della protesta contro il contestatissimo super radar) e il campeggio al presidio «No Muos» di contrada Ulmo, nei pressi della base Usa, che si terrà dal 6 al 12 agosto.
Intanto giungono le prime adesioni alla manifestazione anche dai partiti politici. Durante il coordinamento nazionale donne dell'Italia dei Valori, è stata confermata l'adesione del partito alla giornata «No Muos» del prossimo 9 agosto. «Italia dei Valori - annuncia un comunicato delle donne Idv - è sempre stato un partito presente sulle tematiche che interessano i cittadini, la loro salute e l'ambiente. I cittadini in questi mesi hanno manifestato il loro dissenso alla costruzione della parabola militare sul loro territorio, una decisione che li espone a gravi rischi per la salute mentre ci saremmo aspettati interventi che mirassero allo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi per la popolazione. Noi saremo presenti - prosegue la nota - per ribadire il nostro sostegno ai comitati, alle associazioni e a tutte le realtà che chiedono di essere ascoltate». Il coordinamento nazionale donne IdV sarà presente con una delegazione guidata da Rosalinda Brusca, responsabile regionale donne Idv Sicilia. Il Coordinamento provinciale Idv inoltre comunica che alla manifestazione del 9 agosto parteciperanno il segretario nazionale Ignazio Messina, il segretario regionale Salvatore Messana e l'intero esecutivo regionale.