CALTANISSETTA. Oggi il consiglio comunale nel tentativo di eleggere il presidente, la seconda più alta carica istituzionale del comune. Nella stessa seduta prima di procedere alle votazioni è previsto l'insediamento e il giuramento del consigliere Rita Daniele dell'Udc eletta con 436 voti di preferenza, che era assente nella precedente seduta e la surroga dell'assessore Piero Andrea Cavaleri, che ha già annunciato le sue dimissioni, con il primo dei non eletti della lista di Intesa Civica Solidale, Lorenzo La Rocca che ha riportato 286 voti. Difficile l'intesa sul nominativo che dovrà occupare la poltrona di presidente del consiglio. Nel corso di una riunione del gruppo consiliare del Pd unitamente a quello del gruppo «Cambiare Caltanissetta», che fa riferimento al presidente della Regione Rosario Crocetta, all'appello del segretario provinciale del Partito Giuseppe Gallè che aveva chiamato i consiglieri ed esprimere «a giro» il nominativo del candidato, hanno risposto in ordine sparso; chi ha votato per Leyla Montagnino e chi per Annalisa Petitto. Ricordiamo che la maggioranza chiamata ad esprimere il presidente del consiglio è composta da 18 consiglieri su trenta, di cui sei consiglieri dell'Udc, cinque del Partito Democratico, tre di Intesa Civica Solidale e due Patto Etico Responsabile; a questo punto l'ago della bilancio potrebbe essere rappresentato dal partito di Officina Politica Nissena rappresentato in consiglio da Gianluca Bruzzaniti, Walter Dorato e Antonio Favata. Oggi, in definitiva, si inizia con il giochetto dello sfiancamento nel tentativo di spezzare la volontà dei consiglieri più ostici schierati alcuni a favore del candidato Udc Salvatore Calafato ed altri schierati a favore del candidato del Pd Leyla Montagnino. Alla fine, tra i due litiganti potrebbe venire fuori a sorpresa il terzo nominativo. Dopo la elezione del presidente, come ultimo impedimento, in un’altra seduta, è prevista la elezione dei capigruppo consiliari degli schieramenti presenti in assise; dalle prime indiscrezioni si fanno i nomi per il Nuovo Centro Destra (Failla), Officina Politica (Bruzzaniti) Cambiare Caltanissetta (Romano); per altri gruppi invece la partita si complica.