GELA. La Corte dei Conti vuole fare chiarezza sull’attività amministrativa condotta dal Comune negli ultimi quattro anni. Per questo motivo ha chiesto all’ufficio Anagrafe del Comune il rilascio di 42 nominativi di politici e dipendenti municipali. Tra questi figura anche il sindaco Angelo Fasulo, insieme agli assessori e ai consiglieri comunali nominati dal 2010 e attualmente in carica, oltre ad alcuni dirigenti. «Non è stato notificato nessun avviso di garanzia – precisa il primo cittadino – sulla vicenda è mantenuto il più stretto riserbo. Sappiamo che stanno effettuando indagini su procedimenti di esecuzioni forzate e debiti fuori bilancio che abbiamo approvato negli ultimi 4 anni».
Nel calderone delle esecuzioni forzate si parla già di provvedimenti legati a controversie sfociate in pignoramenti su forniture o espropri. La richiesta trasmessa dai magistrati della procura della Corte dei conti all’ufficio Anagrafe non è passata inosservata tra gli esponenti politici che compongono l’assise civica. Nessuno di loro conoscerebbe le esatte motivazioni sfociate nell’indagine, fino ad oggi conoscitiva, condotta dalla Corte dei conti regionale. C’è chi minimizza parlando di iter burocratico chi invece preferisce non commentare. Il primo cittadino accoglie la notizia quasi con entusiasmo. «Sono contento che la Corte dei conti avvii una indagine sul nostro operato – assicura il sindaco Fasulo – Sicuramente questo lavoro mira a fare chiarezza. Già lo scorso anno avevano chiesto alcuni documenti che abbiamo regolarmente fornito. La nostra collaborazione con le istituzioni è massima».
Intanto, chi è consapevole che il proprio nome è tra i nominativi richiesti dai magistrati della Corte dei conti preferisce avanzare delle teorie. Tra tutte, l’ipotesi che possa trattarsi di una semplice richiesta burocratica rispetto ad atti d’indagine portati avanti sui conti economici del Comune. In verità, la Corte dei conti, proprio sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, aveva bacchettato l’amministrazione comunale criticando le procedure. Non si esclude che l’indagine possa, adesso, andare oltre le considerazioni spingendosi in un’analisi dettagliata di ogni provvedimento. Il consigliere indipendente, Giuseppe Ventura, sulla scia dell’indagine avviata dalla Corte dei conti con una interrogazione ha chiesto all’amministrazione comunale, con particolare riferimento all’assessore allo Sport, Giuseppe Ventura, di conoscere se è previsto un contributo in denaro per il concerto di Fiorella Mannoia, evento che si terrà il 30 agosto all’interno del sito archeologico delle mura Timoleontee.