CALTANISSETTA. Ormai prevale la rassegnazione nei ventotto lavoratori della Scat ormai fermi dal 7 aprile quando l'azienda, impossibilitata ad acquistare il carburante, ha fermato i mezzi. IL presidio permamente in piazza Garibaldi è stato rimosso da qualche giorno e i bus trasferiti nel deposito di contrada Calderaro dove la protesta dei lavoratori continua seppure in toni dimessi.
UN SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA.
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