CALTANISSETTA. Parte con la prima demolizione di una baracca la lotta all'abusivismo sul versante della vendita in forma ambulante. La prima struttura ad essere rasa al suolo è stata quella di via Bloj.
Una baracca in legno, esistente da anni, della quale la polizia annonaria non ha potuto accertare la proprietà. Era in disuso da un anno e negli ultimi tempi era diventata ricettacolo di rifiuti di ogni genere.
Ieri - presenti i vigili urbani - l'abbattimento al quale hanno proceduto gli operai del Comune. Tutte le masserizie ormai inservibili sono state caricate su un mezzo di Caltambiente per essere portate al macero.Il Comune, insomma, mostra di voler fare proprio sul serio e azzerare le punte di abusivismo emerse dal prolungato monitoraggio di polizia municipale e ufficio tecnico dello scorso febbraio con il controllo a tappeto di bancarelle e dei trenta chioschi di frutta a verdura, ventotto dei quali trovati in difetto.
Quello di via Bloj è stato il primo smontaggio coatto disposto dalla polizia municipale, adesso - secondo un calendario predisposto dall'ufficio tecnico - toccherà ad altre due bancarelle pure queste in stato di abbandono da qualche anno a questa parte, successivamente partiranno le diffide ai titolari di chioschi ai quali verrà intimato di rientrare nelle misure e rimuovere le parti in eccedenza realizzate in difformità delle autorizzazioni comunali.