GELA. Il movente passionale sarebbe all'origine della sanguinosa sparatoria in moto avvenuta il 17 maggio scorso nel quartiere Settefarine, a Gela. Il presunto autore, Mirko Russello, di 25 anni, pregiudicato, è stato arrestato durante la notte dalla polizia con l'accusa di duplice tentato omicidio. Era uscito dal carcere a gennaio dopo avere scontato una pena a sei anni per rapina, durante i quali la sua fidanzata lo lasciò per mettersi con un altro ragazzo. Per tutto quel tempo, Russello, non ha pensato ad altro che a vendicarsi del tradimento e a come farla pagare al rivale in amore. La vittima sarebbe riuscita a sfuggire a un primo agguato, nelle campagne di Gela, allontanandosi in sella alla sua moto. Il pregiudicato lo ha inseguito con un'altra moto raggiungendolo in via Settefarine, dove, incurante della presenza di tanta gente, ha sparato numerosi proiettili all'indirizzo del rivale, senza però colpirlo. Un proiettile ha raggiunto invece alla gamba destra un passante, Emanuele Termini, di 40 anni, imbianchino, incensurato.