RIESI. Esasperati i residenti di via Flora per la presenza di cani randagi, che ormai stazionano da tempo nelle vicinanze dei cassonetti dei rifiuti collocati nella strada. Gli abitanti della zona del quartiere «Canale», costretti anche a convivere con insetti e odori nauseabondi che si sprigionano dalla spazzatura depositata incessantemente dentro e fuori dai contenitori del pattume e che impestano l'area, adesso temono di essere aggrediti dagli animali. Proprio ieri mattina è stata trovata in un campo di proprietà privata, vicino ai fustoni dell'immondizia, la carcassa di un cane morto, a quanto sembra un pitbull, forse vittima di combattimenti illegali o presumibilmente avvelenato da qualche «boccone letale». Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che hanno segnalato il caso all'ufficiale sanitario Fulvio Drogo per attuare le procedure di legge al fine di rimuovere la carcassa del cane morto.
L'area della strada, nei pressi dell'abbeveratoio, è ormai diventata una discarica di rifiuti a cielo aperto, dove ogni giorno molte persone conferiscono pattume e vari rifiuti (materassi, materiale di risulta edile, mobili, indumenti, frigoriferi). Una situazione che sta generando disagi e preoccupazione tra i residenti, in particolare alle famiglie con bambini piccoli. Recentemente Salvatore Pilato e Diego Cacciatore, in rappresentanza dei residenti della zona, hanno segnalato la discarica di rifiuti creatasi nell'area ed i derivanti disagi. Di raccolta differenziata e della discarica nella zona del quartiere «Canale», si discuterà nel prossimo Consiglio comunale.
Intanto, l'assessore all'Ambiente Matteo Lanza annuncia provvedimenti per la totale eliminazione dei fustoni della spazzatura di via Flora. «Nei prossimi giorni saranno tolti altri contenitori - dice Lanza - Il 9 giugno verranno rimossi completamente e l'area sarà ripulita. Stiamo cercando insieme alla ditta TeK.Ra che gestisce il servizio della raccolta differenziata di debellare il fenomeno del randagismo, eliminando la presenza di rifiuti nelle strade». Da lunedì prossimo infatti cambieranno orari di conferimento del pattume e modalità del servizio che prevede una raccolta differenziata esclusivamente «porta a porta».