CALTANISSETTA. Caltaqua potenzia i servizi offerti all'utenza prolungando gli orari di ricevimento al pubblico e del call-center. L'iniziativa partirà dalla prossima settimana e rientra nel piano che la società spagnola (gestore unico del servizio idrico integrato per la provincia nissena) ha messo in cantiere per venire incontro alle esigenze di decine di migliaia di utenti un po' disorientati nella lettura delle bollette. I nuovi servizi comunque consentiranno di segnalare eventuali disagi, rotture e quant'altro ruota attorno al pianeta acqua. Nel dettaglio, dal 3 giugno, gli uffici di ricevimento al pubblico delle sedi di Caltanissetta, Gela e Mussomeli resteranno aperti oltre che nel tradizionale orario antimeridiano (dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13, venerdì dalle 9 alle 12) anche il mercoledì pomeriggio dalla 15 alle 16,30. Parallelamente Caltaqua ha deciso di incrementare la capacità di dare risposte ai quesiti dell'utenza attraverso il call center aziendale (0934-23478) predisponendo il prolungamento dell'orario di apertura dell'orario di apertura del servizio che, sempre a partire dal 3 giugno, andrà dal lunedì al giovedì ininterrottamente dalle 8,15 elle 16,30 e il solo venerdì dalle 8,15 alle 16,15 (orario continuato). «L'attenzione che da sempre Caltaqua ha rivolto alle esigenze del territorio e dei propri utenti - ha dichiarato il direttore commerciale e responsabile della gestione clienti Andrea Gallè - fa segnare con queste ulteriori iniziative un altro passo importante. Potenziare le strutture che, prima di ogni altra, sono a diretto contatto con l'utenza non vuol essere solamente un segno dovuto di attenzione ma anche, e soprattutto, un sistema per garantire risposte più celeri che si traducono assai spesso in risparmi di tempo da parte dell'utenza». L'orario no-stop dal lunedì al venerdì del call center aziendale dovrebbe rappresentare, secondo le intenzioni di Caltaqua, la fine dei disagi per centinaia di utenti costretti a interminabili attese al telefono (proprio lo 0934-23478) per mettersi in contatto con uno degli operatori dell'ente e chiedere ragguagli su bollette e consumi o semplicemente i turni giornalieri dell'erogazione idrica. Anche il prolungamento degli orari di ricevimento al pubblico, con la contestuale potenziamento degli sportelli contribuire sensibilmente ad abbattere le lunghe file che si formano nell'androne d'ingresso dell'ufficio di corso Vittorio Emanuele nello storico edificio che fa la prima sede del vescovado.
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