GELA. L’unità operativa di Radioterapia si appresta a potenziare il proprio organico e avviare uno dei due acceleratori lineari in dotazione. Secondo Giorgio Santonocito, commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale nei prossimi giorni dovrebbero essere assunti due radiologi e un fisico. Saranno loro i tecnici professionisti incaricati ad avviare l’acceleratore lineare e consentire all’unità operativa di radioterapia “Crocifisso Moscato” di operare definitivamente a regime. «Un medico fisico e due tecnici di radiologia saranno assunti con un contratto di sei mesi a tempo determinato – sottolinea Santonocito, manager dell’Asp nissena - Non hanno preso ancora servizio ma l’iter per le loro assunzioni è stato avviato. Si tratta solo di una formalità burocratica. Nei prossimi giorni i tre professionisti saranno a lavoro e si occuperanno dell’avvio dell’importate macchinario radiologico». In attesa che i tre medici prendano servizio, sono stati ultimati gli aspetti amministrativi che hanno permesso di realizzare la Radioterapia. Con un provvedimento finanziario di euro 4.073.694, il manager Santonocito e Lorenzo Lupo (direttore sanitario Asp) hanno saldato il pagamento relativo ai lavori e alle forniture del bando affidato alle imprese Siemens (mandataria), Ignazio Alì e Nuclital (oggi Elekta), per la realizzazioni e fornitura chiavi in mano del servizio di radioterapia. La cerimonia di posa della prima pietra si era tenuta il 2 agosto 2010. Lu.Ma.
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