Venerdì 15 Novembre 2024

Serradifalco, in 31 attendono la stabilizzazione

SERRADIFALCO. Mentre sono state trovate le somme per il fondo efficienza dei servizi e approvati i relativi progetti obiettivi (fra i quali la lotta all’evasione delle tasse locali), resta ancora senza soluzione la stabilizzazione dei trentina di precari comunali. Fra i quali cresce, appunto per questo, il malumore. E per i quali si svolge questa mattina una riunione sindacale indetta dal presidente della Rsu aziendale Gaetano Garofalo. Il quale ieri anticipava che oggi avrebbe chiesto al primo cittadino, «in attesa dell’avvio dell’iter di stabilizzazione, l’impegno a prolungare i contratti di lavoro in scadenza nel prossimo mese di dicembre». Alla riunione di oggi, infatti, è prevista la partecipazione del sindaco Giuseppe Maria Dacquì. Il quale, nel frattempo, ripete il proposito di venire incontro alle esigenze dei precari da parte della sua amministrazione. La quale avrebbe già abbozzato gli atti del lungo processo che dovrebbe culminare con la firma del contratto a tempo indeterminato. Atti che prevedono la ricognizione del personale, la rideterminazione della pianta organica e il programma del fabbisogno di dipendenti. Ieri, intanto, “rsu” aziendale e parte pubblica hanno approvato i progetti obiettivo 2013 e 2014 cui saranno impegnati più della metà dei circa ottanta dipendenti a tempo indeterminato e contrattualizzati in servizio al comune. I due progetti del 2013 riguardano il censimento dei loculi cimiteriali e l’accertamento dell’evasione di Ici, Tarsu e della tassa sui passi carrabili. Non è stato approvato, invece, il progetto che prevedeva un inventario del patrimonio immobiliare comunale. I più di 2.000 euro per esso previsti, invece, saranno dirottati al pagamento delle indennità previste del 2013 ai dipendenti che hanno particolari responsabilità. Cui si aggiungeranno 3.400 euro già previsti allo stesso scopo per il 2014. Anno per il quale, nella riunione di ieri, sono stati approvati sei progetti obiettivo. Uno dei quali riguarderà l’accertamento dei tributi dovuti per le aree fabbricabili. Altri due, invece, l’apertura nei giorni festivi infrasettimanali di altrettante strutture comunali: il cimitero e la villa di via papa Giovanni XXIII. Gli altri tre progetti, infine, riguardano la manutenzione della scalinata della salita Calvario e delle traverse adiacenti; l’informatizzazione delle pratiche edilizie dal 2005 al 2013; la ricognizione delle tombe costruite nel cimitero dietro concessione comunale. Soddisfazione, al termine dei lavori, hanno espresso sia il presidente della rsu Garofalo, sia il sindaco Dacquì.

leggi l'articolo completo